M5S, Di Maio: «Voto siciliano può contagiare tutta Italia»

La manifestazione contro il Rosatellum
La manifestazione contro il Rosatellum
Sabato 21 Ottobre 2017, 17:33 - Ultimo agg. 21:52
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Contro il Rosatellum «saremo tutti con una benda bianca con cui ci copriremo gli occhi per denunciare che con il Rosatellum è come se votassimo alla cieca». Così il M5s in un post su Fb in cui lancia l'appuntamento per la protesta in piazza sotto il Senato per il 25 ottobre e per il quale richiede «massima condivisione».

Anche Beppe Grillo ha voluto commentare la legge elettorale a margine del suo spettacolo a Trento. «Secondo me questa legge elettorale ha compattato tutti - ha detto probabilmente riferendosi alle varie anime del M5S, quelle pro e contro un accordo con gli altri partiti -  Se c'era qualche divergenza filosofica adesso sono tutti compatti. Una legge che si commenta da sola, possono fare qualsiasi legge elettorale che vogliono, alla fine c'è una croce su un simbolo.
Se la gente decide, può fare tutto quello che vuole
».

Il candidato premier Luigi Di Maio assimila il voto siciliano alle prossime politiche contrariamente a quanto dichiarato a Rimini dove aveva minimizzato le elezioni regionali dicendo che comuqnue non rappresentavano un test nazionale. «Se qui Giancarlo Cancelleri sconfigge le ammucchiate - ha detto Di Maio da Mazara del Vallo -  il Rosatellum è nato morto, perché è una legge progettata per favorire le ammucchiate. Noi possiamo battere anche le ammucchiate. Se andiamo al governo di questa Regione, possiamo andare anche al governo del Paese». 
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