Centrodestra, Maroni: «L'unità è l'unico modo per essere competitivi»

Il «modello di centrodestra unito» che c'è in Lombardia «è l'unico modo per essere competitivi, per vincere e sconfiggere il grillismo che è incapace di governare come si vede a Roma con l'effetto Raggi»: di questo è convinto il leghista Roberto Maroni. Secondo il presidente della Lombardia, il risultato elettorale alle comunali di domenica scorsa lo dimostra. Il modello unitario, sostiene, è anche il solo modo per «per proporsi come una coalizione capace di governare e di risolvere i problemi, degna di essere votata: questo è il modello Lombardia».

«Ho l'ambizione - ha concluso Maroni - di immaginare un modello di centrodestra unito che è competitivo e che vince come si è dimostrato in tutte le principali città della regione». Il governatore lancia anche una proposta per la riforma della legge eettorale dopo il flop dell'accordo a quattro (Pd, Forza Italia, Lega e M5S) sul sistema tedesco: «La butto lì: perché non adottare la legge elettorale della Lombardia a livello nazionale? Funziona, garantisce stabilità, una maggioranza e un premio di maggioranza alla coalizione. Meglio di così per il centrodestra non potrebbe esserci».
Con questa legge osserva Maroni, «vince chi prende più voti e se ottiene oltre il 40% ottiene il 60% dei seggi quindi garantisce governabilità».