Bankitalia, Renzi su Gentiloni: «Sapeva ed era d'accordo»

Bankitalia, Renzi su Gentiloni: «Sapeva ed era d'accordo»
di Nino Bertoloni Meli
Venerdì 20 Ottobre 2017, 10:39 - Ultimo agg. 16:11
2 Minuti di Lettura

Il governo, come si comporterà con Ignazio Visco? «Palazzo Chigi tutelerà l'autonomia di Bankitalia», scandisce il premier Paolo Gentiloni, che spiega, precisa e puntualizza: «Le decisioni saranno basate sulle prerogative attribuite alla presidenza del Consiglio dalla legge e ispirate esclusivamente al criterio di salvaguardia dell'autonomia dell'istituto». Questo il Gentiloni uno, di buon mattino, volto anche a smentire le ricostruzioni «di vario segno» apparse sui giornali circa un conflitto tra premier e leader del Pd suila vicenda Bankitalia, con corollario che tutti fossero all'oscuro tranne Maria Elena Boschi. Il Gentiloni due, a questo proposito, precisa, sotto la formula «fonti di palazzo Chigi» che la sottosegretaria «gode della piena fiducia del presidente del Consiglio». Ma insomma, chi sapeva e che cosa? «Tutti sapevano tutto», ripete e insiste Matteo Renzi, il quale ricorda come Gentiloni lo abbia chiamato per informarlo che stava facendo cambiare la mozione dem della discordia attraverso la ministra Anna Finocchiaro. 

Continua a leggere sul Mattino Digital

© RIPRODUZIONE RISERVATA