L'Unicef e l'Oms stanno prendendo «tutte le misure per aumentare gli interventi di prevenzione e di trattamento».
E invitano le autorità dello Yemen «ad aumentare i loro sforzi interni per impedire che l'epidemia si diffonda ulteriormente. Questa epidemia mortale del colera - affermano Lake e Chan - è la conseguenza diretta di due anni di duro conflitto. Il collasso dei sistemi idrici e igienico-sanitari ha tagliato fuori 14,5 milioni di persone dall'accesso regolare all'acqua e ai servizi igienici, aumentando la capacità della malattia di diffondersi. L'aumento dei tassi di malnutrizione ha indebolito la salute dei bambini e li ha resi più vulnerabili alla malattia. Circa 30.000 operatori sanitari locali dedicati che svolgono il ruolo più importante per fermare questo epidemia non sono vengono pagati da quasi 10 mesi. Invitiamo tutte le autorità all'interno del paese a pagare questi operatori e soprattutto invitiamo tutte le parti a porre fine a questo devastante conflitto».