Orrore dell'Isis, uomo crocifisso e poi ucciso: «Si trattava di una spia»

Orrore dell'Isis, uomo crocifisso e poi ucciso: «Si trattava di una spia»
Sabato 20 Dicembre 2014, 17:53 - Ultimo agg. 21 Dicembre, 22:09
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ALEPPO - Isis continua a scioccare. Stanno facendo il giro del mondo infatti le immagini di un uomo che è stato crocifisso ad Aleppo.





Sono stati gli stessi jihadisti dello Stato Islamico a diffondere il video della "punizione esemplare" impartita all'uomo accusato di aver localizzato, attraverso dei microchip, edifici strategici dell'Isis presenti nella città siriana.



Crocifisso, legato mani e piedi, issato sopra un furgone e fatto sfilare per le strade di Al-Bab, in provincia di Aleppo in Siria. E' l'ultima barbarie dei militari di Isis. Per i fondamentalisti islamici quest'uomo è colpevole di essere una spia del regime di Assad. Nel video si vedono i suoi ultimi istanti di vita. I boia jihadisti, volto coperto da un cappuccio nero, prima gli amputeranno le mani, poi lo decapiteranno. L'esecuzione risale a pochi giorni fa, il video del terrore ha fatto il giro del mondo.