Visto il «carattere eccezionale» di questa expertise, si legge in un documento dei magistrati datato 17 maggio, ma anche la «complessità e il carattere tecnico della missione», i giudici hanno scelto tre periti speciali che non figurano abitualmente nella lista del ministero della Giustizia.
Obiettivo? Determinare se questi apparecchi, in particolare, le loro batterie, non possano essere all'origine della tragedia che il 19 maggio del 2016 causò 66 morti sulla tratta Parigi-Cairo.
«Non siamo stati contattati dalla GTA o da alcuna autorità che sta svolgendo indagini su questo tragico evento. Non abbiamo visto alcun report ma a quanto ci risulta non esiste alcuna prova che crei un nesso fra questo evento e i prodotti Apple. Se gli investigatori avessero domande per noi, aiuteremmo con ogni mezzo possibile. Testiamo rigorosamente i nostri prodotti per assicurarci che incontrino o superino gli standard di sicurezza internazionali», afferma Apple in una nota.