Oscar Pistorius verso la libertà vigilata, ma prima dovrà incontrare i genitori di Reeva

Oscar Pistorius verso la libertà vigilata, ma prima dovrà incontrare i genitori di Reeva
Oscar Pistorius verso la libertà vigilata, ma prima dovrà incontrare i genitori di Reeva
Martedì 9 Novembre 2021, 14:23 - Ultimo agg. 11 Novembre, 15:29
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Oscar Pistorius potrebbe presto ottenere la libertà vigilata, ma solo ad una condizione. L'ex campione paralimpico sudafricano, in carcere per l'omicidio della fidanzata Reeva Steenkamp, dovrà infatti incontrare i familiari e solo dopo una perizia di psicologi e assistenti sociali potrà essere rimesso in libertà.

Era il 14 febbraio 2013 quando Oscar Pistorius, leggendario atleta paralimpico, uccise, nel bagno di casa a Pretoria, la sua fidanzata, la modella Reeva Steenkamp. L'uomo si è sempre dichiarato innocente, spiegando di aver sparato quattro volte con la pistola convinto che in casa ci fosse un ladro.

Alla fine Oscar Pistorius, oggi 34enne, fu condannato a 13 anni e ha già scontato metà della sua pena, quindi potrebbe richiedere la libertà vigilata.

Le autorità sudafricane hanno avviato le prime tappe procedurali per valutare la concessione della libertà vigilata a Oscar Pistorius. La legale della famiglia Steenkamp, Tania Koen, lo ha confermato ma ha precisato: «Questo non significa che abbia automaticamente il diritto di essere rilasciato». I servizi penitenziari hanno programmato colloqui preliminari con i genitori di Reeva Steenkamp, come prevede la procedura, che sono stati rinviati a data da destinarsi per la mancanza di alcuni requisiti. Prima di ogni libertà vigilata, sono tenuti a dialogare con la vittima o i suoi familiari, ma anche con il detenuto. Si è anche in attesa delle «relazioni necessarie» dallo psicologo e dagli assistenti sociali a contatto con il detenuto.

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