Le autrici, Caroline Derrien e Candice Nedelec, raccontano di una coppia che condivide l'ambizione per il potere. «Bibi» viene descritta come «gli occhi e le orecchie» di «Manu». L'ex professoressa di francese rilegge i discorsi del marito, controlla gli articoli usciti sulla stampa, accoglie i giornalisti per le interviste, segue Emmanuel in ogni spostamento. Per comunicare con lui, la miglior strada è passare per lei. Brigitte insegnava nel liceo di Amiens frequentato da Emmanuel. Si conobbero quando lui, 15enne, frequentava il corso di teatro che lei animava con un lavoro su «L'Arte della commedia» di Eduardo De Filippo. Lui già diceva che voleva sposarla, ma lei giura che allora non ci fu una relazione. Solo più avanti lei lascerà il marito e i tre figli per sposare Emmanuel nel 2007. La differenza di età ha alimentato voci, alimentate da alcuni siti russi, su una presunta relazione omosessuale di Macron, che lui ha smentito con forza, dicendo di trascorrere «ogni giorno e ogni notte» con la moglie. «E non l'ho mai pagata per questo», ha aggiunto riferendosi allo scandalo del presunto impiego fittizio di assistente parlamentare del suo rivale Francois Fillon, candidato della destra.
Ora è Macron, già ministro dell'Economia, e Marine Le Pen, leader dell'estrema destra del Front National, a contendersi la carica di Presidente della Repubblica di Francia nel ballottaggio che si terrà tra due settimane. Un risultato non sorprendente rispetto alle attese ma comunque scioccante, considerato che escono di scena gli esponenti dei partiti tradizionali, il repubblicano Francois Fillon e Benoit Hamon, candidato dei socialisti. Al netto del voto dei francesi all'estero, Macron ha ottenuto il 23,75% dei voti, contro il 21,53% di Le Pen, il 19,91% di Fillon.
«Sempre presente e ancora di più, senza di lei non sarei io». Accompagnato sul palco dalla moglie Brigitte, giacca chiara lunga e pantaloni stretti neri, Emmanuel Macron ha reso omaggio così alla compagna di una vita nel discorso che ha fatto ieri sera dopo l'esito del primo turno delle presidenziali. Onnipresente, consigliera ascoltata, Brigitte Trogneuz è stata centrale nella campagna elettorale del marito, anche se silente in pubblico. E forse anche questo ha attirato ancora di più l'attenzione sulla sua figura. Sessantatré anni lei, 39 lui, Emmanuel Macron non potrebbe esserci senza Brigitte Trogneux, come racconta «le Macrons», libro uscito ai primi di marzo.
Brigitte non ha un incarico ufficiale nel movimento «In marcia» creato dal marito. Ma è sempre al suo fianco, come accadeva quando Emmanuel era ministro dell'Economia con il presidente Francois Hollande. Nel novembre 2015, lo stesso Macron aveva raccontato a Canal+ che la moglie era presente alle riunioni più importanti. «C'è perché mi accompagna, perché contribuisce ad un'altra atmosfera ed è importante...