Germania, strage della Loveparade. Il processo si farà: dieci a giudizio per la morte di 21 ragazzi

Germania, strage della Loveparade. Il processo si farà: dieci a giudizio per la morte di 21 ragazzi
Lunedì 24 Aprile 2017, 11:24 - Ultimo agg. 18:46
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La strage della Loveparade di Duisburg del 2010 sarà oggetto di un processo. Lo ha deciso la corte d'appello di Deusseldorf, rinviando a giudizio le 10 persone incriminate per l'accaduto. Il tribunale di Duisburg aveva invece deciso l'archiviazione del caso. La manifestazione finì in tragedia, con un bilancio di 21 morti, tra cui una ragazza italiana, e 600 feriti.

Era il 24 agosto 2010 quando al grande evento musicale morirono, schiacciate dalla folla, 21 persone tra cui l’italiana Giulia Minoli. Due anni fa i procuratori avevano incriminato quattro dipendenti della società organizzatrice dell’evento di musica dance e sei dipendenti comunali. Ma il tribunale aveva fatto cadere tutte le accuse. Oggi la decisione della Corte d'Appello: il processo si farà.

«Finalmente viene fatta giustizia» questo il primo commento di Nadia Zanacchi, la madre di Giulia Minola, unica italiana tra le 21 vittime della Love Parade . «Spero - aggiunge la donna - che si possa arrivare alla completa verità e che non ci si limiti a guardare agli attuali dieci imputati».
Il processo potrebbe iniziare entro fine anno: «Il nostro avvocato - spiega Nadia Zanacchi - ci ha spiegato che i tempi potrebbero essere o prima di Natale o al massimo ad inizio 2018».
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