Il test di cittadinanza sarà aggiornato per valutare l'aderenza ai «valori australiani» ha detto il primo ministro Malcolm Turnbull nel dare l'annuncio. La cittadinanza comporta sia privilegi che responsabilità e coloro che scelgono di diventare australiani «assumono un solenne impegno verso la nostra democrazia e la nostra maniera di vita», ha detto. «Questi cambiamenti sono parte del nostro più ampio pacchetto di riforme. Stiamo proteggendo i posti di lavoro australiani e i valori australiani». Ieri Turnbull aveva annunciato l'abolizione del programma dei visti 457, che permette di vivere e lavorare in Australia fino a quattro anni e che verrà sostituito da due nuovi visti molto più restrittivi, con esami d'inglese più severi e valutazioni rigorose della domanda nel mercato del lavoro.
Notevolmente ridotte da 651 a 436 le qualifiche aventi diritto, mentre verrà impedito che il visto temporaneo di lavoro apra la strada a quello di residenza.
Il visto 457, che continuerà a essere disponibile per alcune professioni come infermieri e cuochi, era stato creato per ovviare a carenze di manodopera qualificata ma era soggetto ad abusi da parte di imprese che pagavano a lavoratori stranieri salari che gli australiani non avrebbero accettato.