Ascension Island, donna attaccata da uno squalo: il marito la salva prendendolo a pugni

Ascension Island, donna attaccata da uno squalo: il marito la salva prendendolo a pugni
di Federica Macagnone
Lunedì 24 Aprile 2017, 18:30 - Ultimo agg. 25 Aprile, 15:00
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Quando ha visto quello squalo che si avventava su sua moglie, incurante del pericolo, si è lanciato contro l'animale e lo ha preso a pugni, costringendolo a mollare la presa. È successo ad Ascension Island, isola britannica nell'Oceano Atlantico.
 
 


Sabato scorso, intorno alle 16, Frankie Gonsalves, membro del governo di St. Helena, e suo marito stavano facendo snorkeling di fronte a English Bay quando sono stati attaccati da uno squalo che ha afferrato la gamba della donna. A quel punto l'uomo, che era a pochi metri da lei, si è fiondato per salvarla tentando in tutti i modi di respingere l'attacco dell'animale, colpendolo ripetutamente. A quel punto il predatore dei mari ha desistito e si è allontanato, rinunciando al suo bottino. Secondo un testimone oculare, anche l'uomo sarebbe stato attaccato, ma non è chiaro se sia rimasto ferito. Frankie, come riporta The Times, è stata portata all'ospedale di Georgetown sull'isola ed è stata successivamente trasportata nel Regno Unito per ulteriori cure: al momento non sono note le sue condizioni di salute.

St. Helena fa parte del territorio britannico d'oltremare: è situata a 1.850 km dalla costa occidentale dell'Africa e comprende, per l'appunto, le isole di St. Helena, Ascension Island e Tristan da Cunha. Complessivamente hanno una popolazione di soli 6.000 abitanti e sono collegate alla terraferma dall'imbarcazione St. Helena che effettua viaggi ogni tre settimane: ci vogliono cinque giorni per raggiungere la terraferma. Ascension Island ha un solo hotel ed è una destinazione popolare per chi ama la pesca e lo snorkeling.

 
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