Un suo amico maggiorenne, che aveva ricevuto il video sul telefonino, è ora a processo per la vicenda, invece la posizione dei ragazzi minorenni, protagonisti del video insieme alla ragazzina, è stata archiviata dal Tribunale dei minori. Il maggiorenne è accusato di detenzione di materiale pedopornografico. La prima udienza è stata rinviata.
I fatti sono avvenuti a febbraio. La ragazza ha marinato la scuola insieme a quattro amici, di età compresa tra i 14 e i 17 anni. Insieme sono andati a casa di un componente del gruppo e hanno esagerato parecchio con gli alcolici. Da quel momento la ragazza non ricorda più niente, a causa dello stato d'ebbrezza.
La sua migliore amica, il giorno successivo, le ha fatto notare che su whatsapp giravano delle foto e un video, girato quella mattina. L'amico maggiorenne della ragazza, l'uomo rinviato a giudizio, le ha poi inviato la parte audio del video. La ragazza si è riconosciuta e, con i genitori, ha deciso di presentare denuncia, rivolgendosi alla Procura, presso il Tribunale dei minori di Trento. Adesso si attende l'esito del processo.