Aggredito in strada da un uomo con il volto coperto, che lo ha colpito più volte alla testa forse con un martello. È la brutale aggressione avvenuta ieri a mezzanotte il 29 ottobre, di cui è rimasto vittima Carlo Giacone, 62 anni, sindaco di Giaveno (Torino) che è stato trasportato in ospedale di Rivoli ieri. Non risulta in pericolo di vita ma ha riportato diverse fratture craniche. La prognosi è riservata. Stanno indagando i carabinieri.
La brutale aggressione in strada
Secondo i primi dati emersi dalle indagini, è possibile che lo sconosciuto, che aveva il volto coperto, abbia colpito il sindaco con un martello. Sembra che l'uomo abbia continuato a colpire Giacone anche dopo averlo atterrato. Il sindaco, quando è stato portato in ospedale, era cosciente.
Vicesindaco: «Non sappiamo perché»
«Non abbiamo nessuna idea del perché è successo questo. È stato choccante».
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Solidarietà al sindaco dal Ministro: «Atto gravissimo»
Solidarietà al sindaco di Giaveno è arrivata anche da Gilberto Pichetto, ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica: «La mia più totale vicinanza e solidarietà al sindaco di Giaveno. Quanto accaduto è un atto gravissimo. Mi auguro che Carlo possa rimettersi presto, così da ritornare all'affetto della sua famiglia e dei suoi colleghi, riprendendo a svolgere con il consueto impegno e la passione di sempre il servizio civico così prezioso di cui ha dato prova nella sua carriera politica».
Solidarietà al primo cittadino di Giaveno per l'«atto incommentabile, gravissimo e ignobile» è stata portata dall'Uncem (Unione delle comunità montane) che in una nota a firma del presidente nazionale Marco Bussone e del presidente regionale Roberto Colombero «abbraccia il sindaco confidando nella sua piena ripresa».
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