Terremoto, blitz della Finanza
Cantone: indagini su altri edifici crollati

Terremoto, blitz della Finanza Cantone: indagini su altri edifici crollati
Mercoledì 31 Agosto 2016, 09:54 - Ultimo agg. 1 Settembre, 09:05
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La Guardia di finanza ha effettuando una serie di acquisizioni di documenti in diversi Enti pubblici e nelle sedi delle ditte che hanno effettuato i lavori di ristrutturazione della scuola di Amatrice, crollata dopo il sisma del 24 agosto. Secondo quanto si apprende, gli uomini del Nucleo anticorruzione e dei Nuclei di polizia tributaria delle Fiamme gialle hanno acquisito le carte a Rieti, Torino e Bari presso le sedi della Regione, della Provincia e del Genio civile oltre che nelle sedi delle ditte.

Nell'ambito degli accertamenti in atto dopo il sisma, la Guardia di Finanza, su delega della Procura di Rieti si è recata oggi anche presso il Genio Civile, oltre che presso la Provincia e gli uffici della Regione. Il nucleo di polizia tributaria - a quanto si apprende - è stato infatti incaricato di sequestrare anche la documentazione relativa a gare d'appalto e finanziamenti pubblici erogati, relativi ad immobili su Amatrice ed Accumoli, ovunque essa si trovi, anche sotto le macerie.

«Il tema è capire se e come è stato fatto l'appalto e le ragione eventuali per cui questo miglioramento sismico non sarebbe stato fatto», ha detto il presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione al Tg1, in merito agli accertamenti in corso sulla scuola di Amatrice e all'ipotesi che siano stati eseguiti lavori per un miglioramento sismico, anzichè un adeguamento sismico vero e proprio. «Abbiamo avuto una prima nota preliminare della Guardia di finanza, che ha fatto un primo inquadramento - ha spiegato Cantone - e all'esito della quale abbiamo chiesto di svolgere ulteriori accertamenti nell'ambito dei nostri poteri di vigilanza. Ovviamente si tratta di un'attività diversa della Procura di Rieti e di tutto quello che noi facciamo stiamo mettendo a conoscenza la procura di Rieti. Se noi riusciamo a trovare gli atti, perché il tema vero è capire dove possono essere presi gli atti - ha aggiunto - io credo che in tempi brevi siamo in grado di avere un primo quadro, che è limitato a porsi le domande su come sono stati fatti gli affidamenti. Sulla ricostruzione e il ruolo dell'Anac, «ho chiesto al governo - ha aggiunto Cantone - l'opportunità di individuare una struttura unitaria, perché se ci sarà chiesto di svolgere un compito di controllo, questo dovrà essere svolto tenendo presente che bisogna creare condizioni perché possa essere efficiente». 

NOMINA DEL COMMISSARIO. La ricostruzione del post terremoto «sarà affidata a Vasco Errani, che sarà nominato domani commissario per la ricostruzione. È stato presidente dell'Emilia Romagna che 4 anni fa ha subito un forte sisma ed ora è in piedi: scegliamo la stessa squadra». Lo ha detto il premier Matteo renzi a Maranello con Angela Merkel.


LA RICOSTRUZIONE
Il nuovo complesso scolastico di Amatrice, costituito da asilo, elementari e medie, per ospitare circa 250 bambini e studenti, Potrebbe venire edificato con il contributo del Friuli Venezia Giulia. L'ipotesi è stata avanzata oggi dalla presidente della Regione, Debora Serracchiani, assieme al sindaco Renato Pirozzi, durante la visita alla località colpita dal terremoto dove opera la Protezione civile regionale. «Continueremo a stare vicini alla comunità di Amatrice». Lo ha affermato Serracchiani: «C'è ancora necessità di lavorare sull'emergenza, in costante coordinamento con la Protezione civile nazionale, e vorremmo lasciare un segno tangibile della presenza del Friuli Venezia Giulia in queste terre, come fatto a Mirandola con la realizzazione della scuola elementare, e a Fossa, in provincia de L'Aquila nel 2009, con la creazione del Villaggio FVG».

 

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