Venezia, selfie alla guida, ma la patente era sospesa: aveva ucciso un uomo

Venezia, selfie alla guida, ma la patente era sospesa: aveva ucciso un uomo
Lunedì 26 Giugno 2017, 05:00 - Ultimo agg. 27 Giugno, 10:23
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È passato un anno e mezzo da quando Paula Alina Matei, romena, 27 anni di Noale nel Veneziano, ha investito e ucciso Gino Stevanato, 79 enne di Martellago in provincia di Venezia. Poi un video choc di lei che guida senza mani, piedi sul volante e bottiglia di prosecco in mano. E ora l'ennesima foto da polemiche: un selfie mentre guida e lo posta su Facebook.

Un selfie che le è costato caro perché la Matei nella notte tra sabato e domenica è stata fermata, mentre viaggiava su una Renault Clio di sua proprietà, a Marghera. I carabinieri della Compagnia di Mestre hanno attivato una serie di accertamenti e l'hanno seguita. Inoltre hanno scoperto che non solo guidava senza patente, ma che la patente dal lontano 2013 non le era più stata ridata. Per lei 5 mila euro di sanzione e il fermo del veicolo per tre mesi.
 
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