Sarzana, architetto trovato morto in strada con il cranio fracassato

Sarzana, architetto trovato morto in strada con il cranio fracassato
Domenica 22 Ottobre 2017, 12:31 - Ultimo agg. 23 Ottobre, 09:51
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Un architetto di 50 anni, Giuseppe Stefano Di Negro, è stato trovato agonizzante la notte scorsa sul ciglio della strada a Sarzana, in provincia di La Spezia. L'uomo è morto prima dell'arrivo dell'ambulanza. Di Negro si trovava a poca
distanza dalla sua auto, e aveva il cranio fracassato. È stato visto da due ragazzi che hanno avvertito il 118. 

Secondo i primi accertamenti eseguiti dal medico legale, che ha effettuato un'ispezione esterna del cadavere sul posto, l'uomo avrebbe subito alcuni colpi alla testa, uno dei quali particolarmente profondo, che potrebbero essere stati inferti con un corpo contundente. Per questo la polizia del Commissariato di Sarzana e la Squadra mobile della Spezia non escludono l'omicidio. L'auto del professionista, parcheggiata a pochi metri di distanza dal luogo dove è stato ritrovato il cadavere, è stata sequestrata.

La via dove è stato trovato si trova a ridosso del torrente Calcandola. La scientifica sta setacciando l'area, alla ricerca dell'oggetto contundente con cui Di Negro potrebbe essere stato colpito alla testa, compatibile con le ferite rilevate dal medico legale. Già disposta l'autopsia, che dovrebbe essere eseguita nella giornata di domani. Oltre ai sopralluoghi, la polizia ha sentito nuovamente i due ragazzi che l'hanno trovato agonizzante. Di Negro, incensurato, lascia la moglie e una figlia minorenne, che potrebbero essere sentite nelle prossime ore per ricostruire le ultime ore di vita dell'uomo.

Secondo una prima ricostruzione delle forze dell'ordine Di Negro era andato a trovare i genitori ed era uscito intorno alle 20.30, probabilmente per incontrare qualcuno. La polizia, per ricostruire gli ultimi movimenti e le relazioni della vittima, sta analizzando anche i telefoni cellulari e il computer dell'uomo. Secondo alcune fonti investigative, a una prima analisi non mancherebbe nulla all'interno dell'auto dell'uomo e sul cadavere sono stati
ritrovati portafoglio e documenti. La strada dove è stato ritrovato il corpo si trova fuori dal tracciato che avrebbe dovuto percorrere per tornare a casa.
Di Negro, sposato e incensurato, viene descritto come persona stimata e professionista irreprensibile. Proveniente da una famiglia conosciuta nello spezzino, lui stesso era un architetto molto conosciuto tra Sarzana e la Lunigiana. La vittima aveva collaborato a diversi progetti di restauro anche legati ad aree pubbliche tra cui il restyling del palazzo delle Poste in piazza Verdi alla Spezia, il recupero del mercato ortofrutticolo di Pallodola, a Sarzana, e gli studi sul parco di Montemarcello Magra, in Val di Vara.
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