Salvini: sarebbe la vittoria
del popolo contro i poteri forti

Salvini: sarebbe la vittoria del popolo contro i poteri forti
Domenica 4 Dicembre 2016, 23:20 - Ultimo agg. 5 Dicembre, 03:40
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«Sfidiamo la scaramanzia e osiamo perché se vittoria sarà, sarà vittoria di popolo contro i poteri forti di tre quarti del mondo». Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini intervenendo subito dopo gli exit poll.

«Se fossero confermati questi dati sarebbe una grande vittoria dei cittadini e Renzi dovrebbe dimettersi nei successivi due minuti per andare subito a elezioni politiche. Noi siamo pronti a fare da alternativa: c'è voglia di cambiamento. Se il no vince vuol dire che l'Italia ha rottamato Renzi». 

E nel centrodestra è già tempo di pensare alle alleanze e alle prossime elezioni. Condizione per rimettere insieme i pezzi del vecchio centrodestra è la scelta del futuro leader. «Basta imposizioni dall'alto», mettono in chiaro all'unisono sia il segretario della Lega che la Meloni. Un messaggio chiaro al Cavaliere che ha sempre bocciato l'idea di una consultazione popolare e non ha nemmeno mai nascosto i dubbi sulla possibilità che gli altri leader del centrodestra (Salvini in particolare) possano avere le caratteristiche per guidare un centrodestra a trazione moderata. Nei prossimi giorni l'ex premier riunirà i vertici del suo partito per fare il punto sulle prossime mosse e per decidere la linea del partito con un occhio anche a quanto deciderà di fare Mattarella. A stretto giro poi da Forza Italia non escludono nemmeno un incontro con Giorgia Meloni e Matteo Salvini per capire che margini può avere il futuro dell'alleanza.
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