Roma, piazze di spaccio sul «modello Scampia»

Roma, piazze di spaccio sul «modello Scampia»
Mercoledì 21 Marzo 2018, 12:36
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I fratelli Esposito, arrestati oggi dai carabinieri nell'ambito della maxi operazione che ha smantellato due gruppi criminali che operavano nella capitale, avrebbero strutturato la principale piazza di spaccio di San Basilio, alla periferia di Roma, sul modello tipico di Scampia. A quanto ricostruito dagli inquirenti, la compagine diretta dai due fratelli Esposito era organizzata con dei «capi piazza», numerosi pusher ai quali veniva imposto l'esclusivo approvvigionamento della droga dal sodalizio e diverse vedette. Un cugino, gestore della piazza, si sarebbe perfino tatuato sul braccio i loro diminutivi «Sasà» e «Genny». «Negli anni 90 la famiglia Esposito si è trasferita a Roma- ha ricostruito il Procuratore Aggiunto della DDA di Roma, Michele Prestipino, durante una conferenza stampa- il gruppo ha stretto rapporti criminali e relazioni portando un know-how significativo nella gestione delle piazze di spaccio, portando a Roma il modello di spaccio delle piazze napoletane, in particolare Scampia».
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