Rione Sanità, omaggio a Totò:
50 appuntamenti per ricordarlo

Rione Sanità, omaggio a Totò: 50 appuntamenti per ricordarlo
Martedì 11 Aprile 2017, 21:18 - Ultimo agg. 12 Aprile, 19:54
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“Benvenuti al Rione Sanità 2017”, prevede oltre 50 appuntamenti che si legano a doppio filo con le celebrazioni per il cinquantesimo anniversario della morte di Totò. In onore del Principe della risata saranno recuperate due piazze del quartiere e dedicati due monumeti a Totò in alcuni dei luoghi simbolo del Rione. Inoltre, grazie alla volonta dell’attore e regista Alessandro Siani, saranno organizzati, insieme alla Regione Campania e Fondazione Campania dei Festival, momenti musicali in piazza con la presenza, tra gli altri, di Marco Zurzolo, Valentina Stella e Clementino. E ancora, visite guidate alla scoperta dei tesori del Rione e al suo enorme patrimonio storico, gastronomico e culturale. Preziosa anche la collaborazione con Sky Arte che nel rione Sanità ha deciso di organizzare diverse iniziative nell’ambito del “Festival dell’Arte” e che porterà nell’antico quartiere napoletano artisti del calibro di Vinicio Capossela, Erri De Luca e Mimmo Borrelli.
 
video di Sergio Siano - Newfotosud

Al via la terza edizione della rassegna di spettacoli ed eventi gratuiti, organizzata dalla Fondazione san Gennaro onlus, che si svolgerà nell’antico quartiere napoletano dal 15 aprile. Giochi, musica, animazione, spettacoli in piazza e momenti culturali, caratterizzeranno l’edizione 2017 che anche per quest’anno vanta il sostegno di Alessandro Siani, attore e regista che ha preso a cuore il Rione Sanità e il suo processo di riscatto.
 
 


Dalle attività per i più piccoli, alle visite guidate gratuite alla scoperta del Rione, passando per le serate culturali e i concerti in piazza. Novità assoluta è la riqualificazione di alcuni spazi del quartiere grazie alla collaborazione con il dipartimento di Architettura dell’Università Federico II. Questo, poi, è un anno speciale perché ricorre il 50esimo anniversario dalla morte del Principe Antonio de Curtis, in arte Totò, e per l’occasione la Fondazione di Comunità San Gennaro ha organizzato una serie di eventi per ricordare l’artista, in particolare nel suo amato Rione Sanità.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito, perseguendo l'incoraggiamento alla Cultura del Dono, principio fondante della Fondazione di Comunità San Gennaro Onlus, nuova forza di sostegno dello sviluppo umano, culturale ed economico del territorio. «Sono nato nel rione Sanità, il più famoso di Napoli - amava ricordare Antonio de Curtis -. Quel rione ha nome, in verità, Stella, e sta intorno alla Stazione, ma per le buone arie lo chiamano tutti Sanità. La domenica pomeriggio le famiglie napoletane usavano riunirsi nelle case dell'una o dell'altra, e là chi suonava la chitarra, chi diceva la poesia, e chi cantava. Erano riunioni per bene, niente pomiciamenti. I giovanotti guardavano le ragazze, gli tenevano la mano, si innamoravano. Niente schifezze. E così si passava il tempo divagandosi. Io facevo scenette comiche, per gioco. Fu così che cominciai. Finchè mi presi la cotta per la sciantosa e mi buttai».


Il selfie dei ragazzi

La terza edizione di Benvenuti al Rione Sanità è promossa dalla Fondazione san Gennaro insieme con la Regione Campania e Fondazione Campania dei Festival e con il patrocinio morale del Comune di Napoli e della terza Municipalità. 
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