Rincari Frecciarossa, M5S a Delrio
«Troviamo una soluzione vera»

Rincari Frecciarossa, M5S a Delrio «Troviamo una soluzione vera»
Sabato 21 Gennaio 2017, 14:47 - Ultimo agg. 16:56
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«Ogni giorno c'è un pendolare che deve prendere una decisione: andare a lavorare e devolvere un terzo dello stipendio a Trenitalia, o rinunciare al lavoro, restare a casa e a conti fatti, forse, risparmiare? Non c'è pace per i pendolari delle Ferrovie. Hanno tolto loro gli intercity, hanno cancellato Eurostar in favore di un servizio descritto come il migliore, il più efficente, il più europeo, il più veloce. E anche il più costoso. I Frecciarossa. Adesso, l'anno nuovo ha portato un brusco risveglio che aggiunge rabbia a rabbia. Fs ha deciso di aumentare il costo degli abbonamenti. Il Napoli-Roma, per dire, arriva a costare anche 481 euro. Il rimedio offerto dal ministro dei Trasporti Delrio che sembra essere caduto dal pero? Razionalizzare gli aumenti per i pendolari. Spalmare i rincari insomma. L'abbonamento costa troppo? Delrio vuole convocare un tavolo con le Regioni per farglielo pagare a rate. Oppure - alta proposta - spingere sulle detrazioni fiscali. Tra l'altro in legge di bilancio avevamo presentato emendamenti per una detrazione al 50% e totale per detrazione abbonamenti Tpl (a prima firma Diego De Lorenzis) e la maggioranza li ha bocciati».
 

Così in una nota i deputati M5S della Commissione Trasporti. «Eh no, ministro.
La politica non deve fare questo. La politica deve programmare, governare. Bisogna costringere le regioni a offrire alternative ai Frecciarossa. Che non possono essere i regionali vecchi e perennemente ritardatari, che nessun pendolare prenderebbe. Servono soluzioni politiche, non rate a interessi zero. Ripristiniamo gli Intercity, offriamo un servizio vero e valido. Altrimenti gli utenti più deboli restano in balìa del mercato, e la tanto sbandierata cura del ferro resta solo uno dei tanti slogan da slide. Noi abbiamo una proposta. Anzi, una sfida: manca al massimo 1 anno al termine di questa legislatura. Delrio blocchi i fondi 2017 destinati al Tav Torino-Lione e quelli del terzo valico pieno d'amianto e destini i fondi a un servizio ferroviario degno per i pendolari e dia abbonamenti gratis ai disoccupati. Siamo disponibili a confrontarci pubblicamente su proposta
», sottoscrivono i deputati in un post pubblicato su Parlamentari5stelle.
 
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