Napoli, daspo per due trans a piazza Garibaldi. L'Atn insorge: «La legge Minniti è fascista»

Napoli, daspo per due trans a piazza Garibaldi. L'Atn insorge: «La legge Minniti è fascista»
di Giuliana Covella
Lunedì 24 Luglio 2017, 10:23
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Fermate con l’accusa di adescamento, Daspo per due trans a piazza Garibaldi. L'associazione Trans Napoli accusa: «la legge Minniti è fascista». Così la normativa frutto dell’unione del decreto sicurezza e di quello cosiddetto migranti colpisce a Napoli anche le transessuali. Strano, ma vero. Almeno stando alla denuncia dell’associazione Trans Napoli, che lotta da decenni per l’affermazione dei diritti delle persone transessuali. «Pochi giorni fa nei pressi della stazione centrale, due trans sono state fermate dalla polizia, accusate di adescamento e colpite da Daspo urbano, con il divieto di avvicinarsi alla zona per 48 ore e una multa di 100 euro. In realtà queste due persone stavano semplicemente chiacchierando a un angolo di strada. La legge Minniti è una legge fascista: in questo modo si limita la libertà dei cittadini», accusano Ileana Capurro e Loredana Rossi, presidente e vice presidente dell’associazione, che condannano duramente quanto avvenuto alle due giovani.

«Non solo - continua la Rossi - un'altra transessuale, mentre era al bar, è stata prelevata dalla polizia municipale e identificata. Le trans si sentono perseguitate in un quartiere della città, peraltro, dove le emergenze sarebbero ben altre. Le ragazze raccontano di avere paura a uscire per strada ora, per timore di essere fermate di nuovo dalle forze dell’ordine. Sembra di essere tornati indietro di mezzo secolo, quando le transessuali venivano prelevate dalla polizia in ogni momento e non erano libere di muoversi come tutti gli altri cittadini. Il Governo, il Partito democratico, il ministro Minniti hanno prodotto una legge fascista, che neppure la destra più estrema avrebbe mai varato».
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