Naufraga un pescatore: salvato dopo 40 ore in mare

Il recupero del pescatore (Fotomax)
Il recupero del pescatore (Fotomax)
Lunedì 15 Ottobre 2018, 14:22 - Ultimo agg. 15:19
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PESCARA - E' rimasto in acqua per circa 40 ore, prima di essere trovato e recuperato, Giovanni Amodio, pescatore 35enne di Martinsicuro (Teramo), vittima di un incidente con la sua barca e disperso da venerdì. Ora è in ospedale, dove sono stati effettuati  tutti gli accertamenti, ma le condizioni del giovane sono buone.
   
L'incidente è avvenuto venerdì, attorno a mezzanotte: le reti si sono impigliate nell'elica e la barca si è ribaltata, dieci miglia al largo di Martinsicuro. Lui è finito sotto all'imbarcazione, ma è riuscito a liberarsi e a prendere una cintura di salvataggio. Il giubbotto salvagente gli ha permesso di restare a galla e la corrente lo ha spinto fino all'altezza di Pescara, dove è stato individuato, mentre erano in corso le ricerche coordinate dalla Guardia Costiera del capoluogo adriatico. Lo ha trovato, circa sette miglia al largo del porto, un poliziotto della squadra Volante della Questura di Pescara, che era con la sua barca da diporto. Il 35enne è stato caricato a bordo e trasportato al Marina di Pescara, dove ad attenderlo c'era il 118.
    

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