No Tav, Alfano: «Lo Stato italiano non si farà intimidire»

«Chi si oppone al Tav sappia che non intimidirà lo Stato. Il governo, il Paese non hanno paura». Lo ha detto il ministro dell'Interno Angelino Alfano commentando gli attacchi alle linee ferroviarie di questa mattina a Bologna.



«L'opera - ha aggiunto riferendosi alla Tav Torino-Lione - sarà completata, come democraticamente è stato deciso».



Poi Alfano ha sottolineato che il fatto che sia venuta meno l'aggravante del terrorismo per i giovani condannati per l'attentato al cantiere Tav, «non fa venire meno la preoccupazione che vi possano essere nuove insorgenze e nuovi tentativi di organizzazione che, invece che dalle fabbriche, partano dall'attacco alle grandi opere da ambienti antagonisti».



Alla presentazione del consuntivo 2014 del ministero Alfano fa poi il punto sulle operazioni di polizia giudiziaria nel 2014. «Rispetto al 2013 l'aumento è stato del 18,6%. Abbiamo mantenuto la strategia di attacco ai latitanti, con l'arresto di 19 dell'elenco di quelli più pericolosi, e 108 appartenenti a gruppi di rilievo», ha aggiunto.