Inferno nel Pisano, brucia il monte Serra. Sindaco di Calci: «Lasciate le case». Sfollati e scuole chiuse VIDEO

Inferno nel Pisano, brucia il monte Serra. Sindaco di Calci: «Lasciate le case». Sfollati e scuole chiuse
Inferno nel Pisano, brucia il monte Serra. Sindaco di Calci: «Lasciate le case». Sfollati e scuole chiuse
Martedì 25 Settembre 2018, 07:35 - Ultimo agg. 26 Settembre, 06:36
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Inferno nel Pisano, dove sul monte Serra è scoppiato un enorme incendio quasi certamente di origine dolosa che alimentato dal forte vento si è velocemente esteso minacciando gli abitati. Il sindaco di Calci Massimiliano Ghimenti via Facebook ha ordinato di lasciare le case a scopo preventivo, in particolare nella frazione di Montemagno e nelle zone di Torre e San Lorenzo. Circa 700 gli sfollati tra i comuni di Calci e Vicopisano. Chiuse tutte le scuole. Alcune persone sono state ricoverate all'ospedale di Cisanello a Pisa per problemi respiratori causati dall'ingestione dei fumi.

La situazione Evacuate 5 frazioni, con un centinaio famiglie per un totale, appunto, di circa 700 persone. Sul posto, oltre al governatore della Regione Toscana, Enrico Rossi, sono arrivati anche gli assessori regionali Federica Fratoni e Marco Remaschi. Sono stati attivati tre punti di accoglienza alla palestra della parrocchia di Calci, al circolo ricreativo di Campo e alla palestra di Vicopisano.

Al lavoro ci sono 80 vigili del fuoco, e, inviate dalla Protezione civile regionale, stanno operando 180 squadre antincendio, 50 uomini del volontariato e operai forestali, coordinate dal Comune di Vicopisano. Quattro aerei antincendio Canadair stanno facendo la spola da stamani fra il lago di Massacciuccoli e i monti pisani coinvolti da un vasto incendio per le operazioni di spegnimento, rese molto difficili dal forte vento costante sulla zona. In azione anche un elicottero della Regione Toscana, a cui si aggiungono due grandi elicotteri modello Chinook e S64.

È quanto detto in una conferenza stampa al municipio di Calci in cui il presidente della Toscana Enrico Rossi ha specificato che nella notte i Canadair «non hanno potuto volare» ed ha anche reso noto che un Canadair è stato sostituito «perchè è dovuto rientrare alla base per un'avaria»
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«Abbiamo rischiato di perdere due squadre nello spegnimento», ha detto, parlando ad una emittente tv, il comandante dei vigili del fuoco di Pisa, Ugo D'Anna. Le frazioni evacuate al momento sono quelle di Montemagno, Fontana Diana, San Lorenzo, Nicosia e Crespignana. Tre i punti di accoglienza attivati per accogliere le persone: la palestra della parrocchia di Calci, il circolo ricreativo di Campo e la palestra di Vicopisano.

Le scuole sono state chiuse. Il vento continua a soffiare forte, in media a circa 30 chilometri orari, con raffiche che superano i 40 all'ora e le raffiche dovrebbero proseguire per tutta la giornata. «I vigili del fuoco sono stati i nostri angeli.
Era uno scenario apocalittico e per fortuna ci hanno portato qui, in salvo», dice una sfollata. «Spero che questo rogo - conclude la donna - sia stato provocato da una sbadataggine perché non riesco a pensare a tanta cattiveria e a una mente tanto perversa. Ci sono interi uliveti andati distrutti e danni molto ingenti, temo anche alle abitazioni».


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Le fiamme hanno lambito anche la Certosa di Calci, ma per fortuna il gioiello dell'architettura monastica è salvo. ​Non si registrano feriti né morti, ma la paura che le fiamme arrivino all'abitato è tanta. Nelle prime ore di intervento, ha detto Ugo D'Anna, comandante dei Vigili del fuoco di Pisa, è stato concreto il rischio di «perdere due squadre» perché l'incendio è «molto grosso e potente».




Dalle 22 di ieri sera il vasto incendio boschivo, alimentato dalla tramontana, sta interessando la zona dei monti pisani.



La Protezione civile regionale, assieme al Comune di Calci, ha provveduto all'evacuazione e alla messa in sicurezza di numerose abitazioni minacciate dalle fiamme. Al momento sono state evacuate le frazioni di Montemagno, Fontana Diana, San Lorenzo, Nicosia e Crespignana. Sono stati attivati tre punti di accoglienza alla palestra della parrocchia di Calci, al circolo ricreativo di Campo e alla palestra di Vicopisano. Il vento soffia fortissimo, in media a circa 30 chilometri orari, con raffiche che superano i 40 all'ora.
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