Il ragazzo era stato notato camminare barcollando lungo la banchina della fermata. Sceso per sincerarsi di come stesse, un agente di stazione ha detto alla polizia di non averlo più visto. Con tutta probabilità era già caduto sui binari, e quando è giunto il treno lo ha travolto, mentre l'addetto stava salendo per comunicare l'accaduto e interrompere la circolazione.
La Linea 3 è stata poi bloccata, tra le fermate di S.Donato e Brenta, fino alle 12.15. Il giovane, che si chiamava Santiago, ha genitori di origine sudamericana e abitava a S.Donato Milanese, non aveva precedenti e ieri sera era uscito con amici. Il secondo episodio ha riguardato un 28enne, travolto alle 11.20 da un treno regionale diretto da Milano Porta Genova a Lecco, mentre si trovava sui binari fra Carnate ed Arcore, in Brianza. Al momento si ipotizza un suicidio.
Nel pomeriggio poi, a Milano, nella stazione di Milano Certosa, pochi minuti dopo le 16, un ottantenne, non ancora identificato, è morto dopo essere stato colpito da un treno in transito da Torino a Salerno.
Anche in questo caso sembra che la vittima avesse deciso di suicidarsi. Il macchinista, infatti, avrebbe detto di averlo visto sdraiarsi sui binari. Solo pochi giorni fa - era il 21 aprile - una modella di 19 anni era stata uccisa da un Frecciarossa mentre attraversava i binari nella stessa stazione Certosa. E una settimana prima un altro giovane, anche lui di 19 anni, aveva perso la vita dopo essere stato investito da un convoglio Trenord, nello scalo ferroviario di Greco Pirelli a Sesto San Giovanni dove aveva accompagnato un amico writer.