FELTRE Botte, insulti e troppi bagni al figlio
minore, tanto da rendergli la vita impossibile. Una madre di 37
anni, fissata per l'igiene, è
finita a processo per maltrattamenti aggravati a
minore. Il processo si è aperto ieri, 21 settembre. Secondo
l'accusa, la donna, tra l'estate del 2015 e l'autunno
dell'anno successivo, si sarebbe resa responsabile di una serie
di vessazione nei confronti del ragazzino, all'epoca di nove
anni. Tra le sue manie c'era soprattutto quella della pulizia
assoluta.
È accusata inoltre di aver ripetutamente alzato le
mani verso il figlio tirandogli sberle e pugni, arrivando persino a
prenderlo a calci. Vietato pure uscire di casa per giocare con i
suoi coetanei o di farli entrare in casa, perché vigevano le
regole del pulito alle quali lui stesso doveva piegarsi con
ripetute docce e bagni.
Maniaca della pulizia, calci e pugni al figlio di 9 anni: mamma finisce a processo
di L.M.
Sabato 22 Settembre 2018, 14:12
- Ultimo agg.
23 Settembre, 11:06
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