Ruspe, agenti della polizia locale schierati lungo tutta la via Litoranea, carabinieri e polizia. Ostia si è svegliata con un dispiegamento di forze dell' ordine impressionante. Di fatto si tratta di una serie di demolizioni programmate dal Campidoglio e prima ancora dal Municipio sull'arenile comunale per eliminare alcune cubature abusive realizzate dai titolari di chioschi e ristoranti.
«È un'operazione volta a ripristinare la legalità - afferma il senatore del Pd Stefano Esposito arrivato sul litorale insieme alle ruspe - Oggi iniziamo dai Cancelli di Castel Porziano e poi andremo avanti con i varchi negli stabilimenti balneri».
La macchina delle demolizioni del Comune supportata dal nucleo della polizia locale che si occupa di abusivismo edilizio - perché questo è ciò che viene contestato ai gestori di alcuni chioschi di Ostia - è entrata in azione dal Sesto Cancello. «È solo l'inizio - assicura l'assessore alla legalità Alfonso Sabella - verranno abbattute tutte le cubatura abusive prima di procedere sul fronte degli stabilimenti e creare i varchi quindi le condizioni per garantire il libero accesso al mare agli stabilimenti».
I primi mezzi delle forze dell'ordine sono arrivati intorno alle 7.
Alcune persone, probabilmente i proprietari e i gestori dei chioschi sgomberati, hanno accusato malori durante le operazioni della Polizia Locale, che sta smantellando due "cancelli", ovvero le spiagge libere (sono otto) del lido di Castelporziano, il primo e il sesto. I vigili urbani stanno rimuovendo tavolini, sdraio, recinzioni per riportare alla cubatura originale i chioschi «illegali» che come nel caso del sesto "cancello" superano di 100 volte il valore previsto per legge. A garantire la sicurezza pubblica sono presenti anche agenti di polizia e carabinieri, che stanno supervisionando le operazioni di sgombero mentre tecnici e operai si stanno occupando della rimozione anche di lampade e oggetti di arredamento dei chioschi.
L'abbattimento dei chioschi abusivi è uno dei primi provvedimenti voluti dal sindaco di Roma Ignazio Marino da quando, venerdì scorso, ha assunto i poteri di presidente del municipio di Ostia in seguito alle dimissioni di Andrea Tassone che aveva rimesso l'incarico in seguito allo scandalo di Mafia capitale.
«Stiamo abbattendo i chioschi abusivi delle spiagge di Castelporziano. Restituiamo ai romani il loro mare», ha scritto il sindaco su Twitter, «A Ostia torna la legalità».