Licenziare può essere pericoloso. Come nel caso di una donna di Ladispoli, che ha rischiato di morire in casa dopo che il badante ha provato a incendiarle l'appartamento. Il 33 enne di origini brasiliane è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Civitavecchia, intervenuti il 9 marzo.
Sono le 18.30 quando un uomo entra in un'abitazione in via Palermo, a Ladispoli. La proprietaria lo accoglie perché era stato per alcuni giorni il suo badante. Lui dà in escandenscenze. Non ha accettato il licenziamento. E così ne nasce un diverbio e l'uomo comincia a lanciare oggetti di vario tipo dall'appartamento, colpendo le auto parcheggiate per strada.
Quando i carabinieri arrivarno sul posto, entrano subito nell'appartamento. Nell'abitazione trovano la donna, gravemente malata e non in grado di camminare, e sua figlia di 62 anni. Entrambe sono nel panico, anche perché l'uomo ha appiccato un fuoco nel bagno. I militari spengono subito le fiamme e bloccano il brasiliano, immediatamente portato nel carcere di Rebibbia.