Strage al tribunale, per la perizia Giardiello
era capace di intendere e volere

Strage al tribunale, per la perizia Giardiello era capace di intendere e volere
Venerdì 24 Giugno 2016, 14:08 - Ultimo agg. 17:52
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Per i consulenti del giudice di Brescia, Paolo Mainardi, che hanno eseguito la perizia su Claudio Giardiello, l'autore degli omicidi in tribunale a Milano dell'anno scorso è perfettamente capace di intendere e di volere.

Il 9 aprile di un anno fa a Palazzo di Giustizia di Milano l'uomo uccise a colpi di pistola tre persone. I medici Sergio Monchieri e Vittorio Filippini hanno esposto la loro relazione nel corso di un'udienza che si è tenuta questa mattina a Palazzo di Giustizia a Brescia. Il processo è stato aggiornato al prossimo 1 luglio per la discussione, mentre la sentenza è attesa il 14 luglio.

«Non si rilevano, ad oggi, né tantomeno in riferimento al passato - scrivono i periti del giudice - patologie di rilievo psichiatrico-forense che rilevino in merito ad una compromissione, neppure parziale, della capacità di intendere e di volere». 
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