Bella, bionda, occhi azzurri: l'annegata senza nome

Bella, bionda, occhi azzurri: l'annegata senza nome
Sabato 27 Maggio 2017, 10:26 - Ultimo agg. 11:29
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Bella, bionda e con gli occhi azzurri. Ancora non ha un nome, nè si sa come sia morta: stroncata da overdose? annegata in pochi centimetri d'acqua? E' un vero mistero quello della ragazza trovata senza vita in una sorta di palude urbana di Pescara.

La vittima è una straniera, quasi certamente dell'Est Europa, dall'apparente età di 30 anni. La tragedia si è consumata, nel primo pomeriggio di ieri. Lo scenario l'area verde proprio davanti ai palazzi Credico di via Tavo, nel quartiere di Rancitelli. Un'area verde per modo di dire. Erbacce alte, invase da siringhe, insetti e rifiuti di ogni genere, ma anche da una grande pozza d'acqua. Nel tempo infatti lo scavo delle fondamenta dei palazzi è stato totalmente riempito di acqua creando una sorta di stagno putrido. E proprio in quello stagno ha perso la vita la donna.

Su cosa sia accaduto esattamente sono in corso indagini da parte dei carabinieri, coordinati dal maggiore Claudio Scarponi. L'ipotesi più plausibile è che dopo essersi drogata, abbia avuto un malore e sia caduta nella pozza. E' stata ritrovata a testa in giù nell'acqua. Per tirare fuori il corpo, sono dovuti intervenire i vigili del fuoco. Da accertare ora se il decesso sia stato causato da una overdose oppure dall'annegamento. E se qualcuno abbia partecipato al dramma in corso, abbandonando la giovane senza soccorsi.
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