Emergenza incendi, in 5 anni bruciata
un'area grande come Frosinone

Negli ultimi cinque anni, in provincia di Frosinone, è andata a fuoco un'area grande come il capoluogo. Il dato emerge dal report della Regione Lazio sugli incendi boschivi. Un'emergenza quest'anno particolarmente grave,ma con la quale comunque tocca fare i conti tutte le estati. E numeri lo confermano. Dal 2012 al 2016 in Ciociaria si sono verificati 475 incendi. Nel Lazio va peggio soltanto nella provincia di Latina dove nello stesso quinquennio si sono registrati 863 roghi. Impressionante il dato relativo agli ettari: in Ciociaria sono andati in fumo 4645 ettari di superficie boscata, e 1033 ettari di terreni non boscati, per un totale di 5.678 ettari. In pratica un’area vasta poco meno dell’estensione del Comune di Frosinone.  Complessivamente, nel Lazio, l’anno 2013 è stato quello meno interessato da eventi di incendio (198). Gli anni 2012 e 2015 sono stati caratterizzati da un importante numero di incendi, con un picco proprio nell’anno 2012 con 715 eventi nell’anno. Nel 2016 sono stati spenti 354 incendi. L'anno in corso rischia di essere ricordato come il peggiore dell'ultimo decennio. Il governatore del Lazio Nicola Zingaretti nei giorni scorsi ha scritto ai prefetti sottolineano che gli episodi incendiari sono triplicati rispetto alle medie stagionali. Con una determina dello scorso 18 luglio il presidente della Regione Lazio ha dichiarato lo stato di calamità per gli incendi che si aggiunge a quello per la crisi idrica che è  correlata all'escalation di fuoco. I dati li ha forniti Coldiretti: «Nel Lazio nella prima decade di luglio il calo delle precipitazioni è stato del 65% dopo che a giugno era caduta il 70% di pioggia in meno ma particolarmente secchi sono stati tutti i mesi del 2017. Il risultato è una grave siccità nelle campagne dove si contano complessivamente danni per 100 milioni di euro». In provincia di Frosinone ne sta risentendo la produzione di latte ovino e bovino che ha registrato un calo del 30%.