«Chiederemo alla famiglia di Emanuela Orlandi di presentare una denuncia di scomparsa allo Stato Vaticano, ovvero presso la Gendarmeria. Emanuela rimane una cittadina vaticana ancora iscritta al registro dell'anagrafe». Lo ha annunciato l'avvocato Annamaria Bernardini De Pace, legale degli Orlandi, in una conferenza stampa al Senato, dove è stata presentata la proposta del M5s di una commissione parlamentare d'inchiesta sulla scomparsa della giovane ragazza.
«Il Vaticano vorrà rispondere? Ci sarà una risposta da parte di uno stato estero che finora si è trincerato», ha aggiunto Bernardini De Pace.
A giugno, ha ricordato il legale, è stata già presentata una richiesta di accesso ai documenti che il Vaticano conserva sulla vicenda: «Ci è stato risposto a margine di un convegno che 'il caso è chiusò. Si potrà capire perché ci sono state delle archiviazioni e perché il Vaticano non ha mai messo a disposizione niente».