Professore malato da 1.500 giorni
faceva l'avvocato: accusato di truffa

Professore malato da 1.500 giorni faceva l'avvocato: accusato di truffa
Mercoledì 19 Luglio 2017, 11:44 - Ultimo agg. 15:07
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Docente di ruolo a scuola da anni per insegnare legge, ma assente da oltre 1.500 giorni per svolgere l'attività di avvocato. Per questo è stato arrestato A.M., legale 55enne iscritto al foro di Vibo Valentia, con l'accusa di truffa ai danni dello Stato. Al prof sono stati concessi i domiciliari.

Stando alle indagini della compagnia della Guardia di Finanza di Lodi l'uomo avrebbe collezionato, negli ultimi cinque anni, 1.533 giorni di assenza da scuola, dall'Istituto Superiore di Codogno e dall'Istituto Merli-Villa Igea di Lodi, tra giornate di malattia certificata, aspettative e congedi. Nonostante in un certificato medico gli venisse diagnosticata una lombosciatalgia acuta, gli inquirenti lo filmavano mentre camminava spedito tra le aule del tribunale e il suo studio legale. Negli anni oggetto d'indagine, in particolare, il «professore fantasma», così come è stata denominata l'operazione delle Fiamme gialle, risulta aver presenziato a 250 udienze in vari tribunali, non solo calabresi, e a 123 udienze del giudice di Pace di Vibo Valentia.

«Un'attività intensa - ha dichiarato il comandante della Guardia di Finanza di Lodi, il colonnello Massimo Benassi - ovviamente incompatibile con un impegno scolastico quotidiano, per di più fuori regione». Oltre che dai pedinamenti, la sua attività di avvocato è stata confermata dalla corposa documentazione amministrativo-contabile sequestrata nel suo studio. Per inchiodare l'uomo alle sue responsabilità, le Fiamme Gialle si sono avvalse anche del parere di più medici.