Servì vongole avariate al ricevimento di nozze, lo chef stellato Sacco condannato a 2 mesi e 20 giorni. Risarciti gli sposi

Molti degli ospiti accusarono sintomi di intossicazione alimentare

Lo chef stellato Sacco
Lo chef stellato Sacco
Venerdì 8 Marzo 2024, 15:08
2 Minuti di Lettura

Vongole costate care. Lo chef Marco Sacco, due stelle Michelin al ristorante Piccolo Lago di Verbania, è stato condannato a due mesi e venti giorni di reclusione per lesioni colpose e commercio di sostanze alimentari nocive, con sospensione condizionale della pena e non menzione. Stessa condanna per la direttrice di sala, Raffaella Marchetti. Il pm Fabrizio Argentieri aveva chiesto per entrambi una condanna a otto mesi.

La giudice Beatrice Alesci, del tribunale di Verbania, ha stabilito provvisionali per oltre 20mila euro: 8mila euro complessivi ai coniugi che organizzarono il banchetto nuziale nel locale, al termine del quale alcuni ospiti accusarono sintomi di intossicazione alimentare, e 250 euro per ciascuna delle 53 parti.

A carico dei due imputati anche le spese legali di oltre diecimila euro. Le motivazioni della sentenza verranno depositate entro 90 giorni.

La vicenda riguarda il banchetto nuziale organizzato nel locale, affacciato sul lago di Mergozzo nel Verbano-Cusio-Ossola, nel luglio del 2021, durante il quale era stato servito un risotto con vongole risultate poi contaminate da norovirus. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA