Avvistati tre cadaveri sul Monte Bianco: sono di alpinisti deceduti 20 anni fa

I corpi in decomposizione di tre alpinisti sono stati trovati sul Monte Bianco. Potrebbe risalire alla fine degli anni Novanta l'incidente che ha causato la morte degli escursionisti, i cui resti sono stati avvistati nel tardo pomeriggio di mercoledì sul ghiacciaio del Miage. A trovarli è stato un escursionista francese che ha allertato la centrale unica di soccorso della Valle d'Aosta e ha successivamente consegnato al soccorso alpino della guardia di finanza di Entreves un portafogli, rinvenuto nelle vicinanze dei cadaveri, contenente una carta di identità tedesca rilasciata nel 1995. I corpi saranno recuperati domani.

Circa 10 giorni fa sempre il Monte Bianco, nella zona del ghiacciaio della Brenva, sul versante italiano, aveva restituito i resti di un alpinista francese (la marca della picozza e dello zaino erano francesi) scomparso probabilmente negli anni Ottanta, recuperati dal Soccorso alpino delle Fiamme Gialle con l'elicottero. Ritrovamenti che avvengono sempre più frequentemente a causa del ritiro dei ghiacciai del massiccio. Sono più di 150 gli alpinisti dispersi sul Monte Bianco dal 1950 ad oggi, i loro corpi non sono mai stati trovati.