In memoria di Maurizio Estate,
​eroe civile ucciso a soli 23 anni

In memoria di Maurizio Estate, eroe civile ucciso a soli 23 anni
di Francesca Longo *
Lunedì 21 Maggio 2018, 08:00
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Una cerimonia molto emozionante, nello slargo a lui intitolato in via Vetriera a Chiaia, ha ricordato Maurizio Estate, l'eroe civile ucciso a soli 23 anni il 17 maggio 1993 dopo essere intervenuto per sventare un tentativo di rapina all'interno dell'autolavaggio del suo papà. Oltre a una delegazione dell'Istituto Salvo D'Acquisto, erano presenti studenti delle scuole Levi – Alpi di Scampia, Tito Livio e Giuseppe Fiorelli, il questore Antonio De Iesu, rappresentanti della Regione Campania, del Comune di Napoli, della Fondazione Polis, dell'associazione Libera, della Federazione Antiracket Italiana. Tutti insieme per fare memoria di un ragazzo sottratto alla vita troppo presto, il cui sacrificio ha lasciato una traccia importante nella città. Perché, come ha affermato Davide Estate, nipote di Maurizio, intervenuto all'iniziativa con il suo papà Giovanni e suo zio Mario, «non è importante come si viene uccisi, ma come si vive: è in questo che si snoda la differenza tra l'omicidio di un innocente e quello di un camorrista».

Ed è proprio partendo dall'esempio lasciato in eredità a tutti noi dal giovane Maurizio che l'istituto Salvo D'Acquisto ha avviato un importante progetto di legalità e cittadinanza responsabile, che realizzeremo nel prossimo anno scolastico in collaborazione con la Fondazione Polis. Il momento inaugurale di tale percorso si è svolto presso la nostra sede lo scorso 10 maggio, quando i familiari di Maurizio Estate hanno donato un IPAD ai nostri giovani studenti. Siamo rimasti tutti favorevolmente colpiti da questo bel gesto, che dà conferma della bontà e della profondità dell'impegno che anima la famiglia Estate, la quale da anni non solo porta avanti una straordinaria attività di memoria, ma sensibilizza tutta la cittadinanza sui temi a noi cari della legalità e dell'impegno civile. In quella occasione, i nostri studenti hanno avuto modo di conoscere più a fondo la storia di Maurizio, hanno visto filmati, hanno assunto la consapevolezza che il suo sacrificio non è stato vano. Ecco perché l'istituto Salvo D'Acquisto ha deciso di “adottare” Maurizio Estate attraverso un progetto che vedrà gli studenti impegnati nella rielaborazione delle informazioni e delle emozioni vissute, il tutto grazie al supporto dei docenti e all'impulso della Fondazione Polis.

Il percorso formativo, dicevamo, si svilupperà lungo tutto il prossimo anno scolastico e terminerà, almeno in questa prima fase, il 17 maggio 2019, in occasione del 26° anniversario dell'uccisione di Maurizio. Realizzeremo prodotti e azioni concrete ed è nostra intenzione intitolare una parte del nostro giardino alla memoria di Maurizio. E' significativo che questo progetto si svolga nel nostro Istituto, una scuola di frontiera di Miano, dove sono forti il disagio, l'emergenza sociale ed educativa. Noi crediamo che con i buoni esempi i giovani del nostro territorio sapranno scegliere la strada giusta, quella della legalità. Ce ne dà conferma l'impegno e la passione dei nostri piccoli studenti, che hanno voluto ricordare il sacrificio di Maurizio con uno striscione fatto di poche ma significative parole: «Come te anche noi portatori di legalità». Al di là dell'innegabile valore simbolico, ciò che conta è il percorso educativo che abbiamo deciso di intraprendere e che porterà i nostri ragazzi a confrontarsi con altre scuole impegnate a valorizzare la memoria di Maurizio Estate e di tutte le vittime innocenti della criminalità. Noi ci crediamo e vogliamo dare un'alternativa al crimine concreta a questi ragazzi.

* Dirigente Istituto Comprensivo 82 Salvo D'Acquisto
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