«Cova il mio uovo o ti distruggo»
Ecco i Molotri, gli uccelli mafiosi

«Cova il mio uovo o ti distruggo» Ecco i Molotri, gli uccelli mafiosi
di Alessandra Chello
Sabato 28 Gennaio 2017, 18:20 - Ultimo agg. 30 Gennaio, 16:24
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Non sempre gli animali danno dei punti agli esseri umani. Anzi. In qualche caso gli assomigliano talmente, da ricalcarne i difetti peggiori. Come aggressività e prevaricazione. Pensate che il cielo pullula di piccoli bulli. Graziosi uccelli che a prima vista sembrerebbero adorabili. Ma che invece celano tra le piume un caratteraccio.

Anzi. Non conoscono mezze misure. Vanno diritti al sodo. E sono persino brutali. Così, se un uccello di un'altra specie si rifuta di covare le loro uova, non ci pensano due volte a ridurre in mille pezzi il nido. Da qui la definizione di "mafiosi" del cielo. Jeff Hoover, del Museo di Storia Naturale della Florida, ha monitorato il comportamento dei molotri (Molothrus ater, un passeriforme) e ha scoperto che sono almeno 100 le specie che ne subiscono il parassitismo.

Hanno una tecnica che secondo il ricercatore ricorda quelle dei gangster, con appostamenti vicino al nido della vittima e raid per collocare le proprie uova appena si assenta. E in caso di "sgarro", cioè se l'uccello preso di mira rifiuta la cova, i molotri piombano sul nido e fanno strage delle sue uova. Hoover ha osservato, in particolare, il comportamento dei molotri verso le protonotarie citree (un altro passeriforme), scoprendo che queste hanno due possibilità: o covare un uovo di molotro ogni tre proprie o accontentarsi di un solo piccolo a nidiata, perché gli altri verranno uccisi. Alla lunga questo ha prodotto "uno stato evolutivo di accettazione". 
Chissà a chi si sono ispirati...
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