Rinchiusa perché «producesse» cuccioli, Gloria salvata dai volontari

Rinchiusa perché «producesse» cuccioli, Gloria salvata dai volontari
di Cristina Cennamo
Venerdì 3 Novembre 2017, 12:04
2 Minuti di Lettura
Sembrava davvero destinata ad una brutta fine la piccola pitbull scoperta, per un caso quantomai fortunato, in una sorta di botola scavata nel giardino di un polacco che quasi certamente la teneva lì in attesa di poterla usare per cucciolate.

Una storia agghiacciante quella di Gloria, insomma, che non avendo nessuna intenzione di arrendersi alla sorte continuava a piangere notte e giorno dalla sua prigione, un tugurio di pochissimi metri quadrati da cui non poteva mai uscire forse nel timore che potesse scappare, o che qualcuno la notasse.

Il pianto incesssante della cagnolina, che pure si trovava in una zona di campagna e quindi ben poco frequentata, ha attirato però alcuni volontari che sono riusciti infine a trovare quel cane che non smetteva mai di piangere, e con giusta ragione.

Al loro arrivo, i volontari hanno trovato la pitbull in uno stato di estrema tenerezza : ceduta da chisà chi all'uomo che la teneva lì segregata doveva essere stata abituata ad un rapporto sereno con l'uomo, visto che non ha certo l'aria di un cane feroce nonostante il trattamento subito.

Non è stato facile, ma alla fine i suoi soccorritori sono riusciti a convincere l'uomo a dar loro il cane, che adesso si trova in un rifugio dove ogni giorno i suoi nuovi amici la vanno a trovare dopo averla portata dal veterinario ed averla fatta controllare e curare.

Al lieto fine manca, però, la ciliegina sulla torta: una casa vera, con dei padroni veri che le facciano dimenticare l'esperienza subita. 

Ventuno mesi e già sterilizzata, Gloria raggiungerà quindi in tutto il centro e nord Italia e previo affido con modulo e visita un nuovo padrone disposto a garantirle una vita serena. Di buon carattere e giocosa, può essere «contattata» al 3205390005 o all’indirizzo claramo1@libero.it.
© RIPRODUZIONE RISERVATA