Florida, la marea tossica rossa uccide i lamantini: «Ne sono morti 100 quest'anno»

Florida, la marea tossica rossa uccide i lamantini: «Ne sono morti 100 quest'anno»
Martedì 21 Agosto 2018, 17:31 - Ultimo agg. 18:35
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Una marea tossica rossa in Florida causa la morte dei lamantini. Le morti di questo mammifero, noto anche come mucca del mare, sono esplose quest’anno in concomitanza con l’arrivo della marea dal Golfo del Messico.
Gli esperti che si stanno occupando del caso accusano una combinazione data dal freddo secco d’inizio d’anno e l’arrivo della marea: “Prevediamo un aumento del numero dei morti per i lamantini - ha detto all'AP Jeff Ruch, direttore esecutivo del “NGO Public Employees for Environmental Responsibility”  - Sospettiamo che ci siano un certo numero di carcasse che non sono state ancora segnalate."

Le cifre della "Florida Fish and Wildlife Conservation Commission" suggeriscono che finora la marea rossa è la causa di quasi 100 morti: il fenomeno sarebbe il risultato della presenza di alcune sostanze nutritive nell'acqua che causano una fioritura di alghe chiamati dinoflagellati. Il fenomeno sarebbe naturale ma accelerato dall’intervento umano con le modifiche alla terra e ai corsi d'acqua vicino all'oceano.

Le spiagge della Florida sono state soffocate da tonnellate di pesci morti e altre forme di vita marina che sono state avvelenate, ma anche le comunità locali stanno soffrendo e gli ospedali hanno visto un aumento del 50% delle visite ospedaliere a causa della respirazione delle tossine.

La conservazionista Marilyn Levy Odea ha sottolineato che i lamantini sono colpiti perché respirano le tossine delle alghe, oltre ad assorbirle attraverso la loro pelle e consumarle nelle piante che sono il loro nutrimento. I mammiferi tra l’altro sono animali a movimento lento e impegnano più tempo per sfuggire alla marea. In Florida ci sono circa 6.000 lamantini in totale, e sono considerati una specie a rischio anche per via dello scafo delle navi.

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