«Queste macchie bianche avevano fatto crollare l’autostima a mio figlio - racconta la mamma, Stephanie Adcock - ma quando Carter ha incontrato il cane, che vive lo stesso problema da anni, il suo umore e l’autostima si sono elevati. E’ stato un incontro “terapeutico”: sono molto felici insieme».
Il loro incontro è nato da una foto su Facebook: «Avevo visto l’immagine del labrador sui social, e ho subito capito che mio figlio doveva incontrarlo» prosegue la mamma. Hanno così raggiunto Rowdy a casa della sua proprietaria, nell’Oregon, grazie a un viaggio pagato con una colletta di alcuni utenti, che dopo aver letto la loro storia su Facebook hanno fatto delle donazioni. «Ho avuto la sensazione che fossero amici da sempre - dice Niki, la proprietaria del labrador - è stato un viaggio incredibile, che ha portato Carter a migliorare la qualità della sua vita». Quando la malattia unisce.