Con le vacanze ormai alle porte, un esercito di turisti sono pronti a partire con l'amico a quattro zampe al seguito. Se molti proprietari di animali domestici di lungo corso hanno già un'esperienza sul campo, per tanti questo potrebbe essere il primo viaggio con Fido e, senza le dovute attenzioni, il meritato relax estivo potrebbe rivelarsi più complicato del previsto da ottenere. Non bisogna dimenticare che il cane è un animale abitudinario, stanziale e, in generale, non ama cambiare ambiente e non apprezza i lunghi viaggi.
Non tutti pensano che andare in vacanza con il cane sia la cosa migliore. Candido Ceracchi, educatore canino romano, per esempio, ricorda che «il cane è sempre un animale e non va umanizzato troppo.
Per i tanti che partiranno con amici scodinzolanti al seguito, Pierluigi Consolandi e Marco Laganà, fondatori della startup di cibo fresco per cani Dog Heroes, hanno realizzato un vademecum per una vacanza che tenga conto del benessere dell'animale e che punti molto su un momento spesso trascurato: il pre-partenza. Prima del viaggio, infatti, è importante preparare tutti i documenti del proprio cane, dal libretto sanitario (in Italia) al passaporto europeo, se si va in una destinazione UE, fino al certificato sanitario rilasciato da un veterinario fino a 10 giorni prima del viaggio, in caso di destinazione extracomunitaria. Nel bagaglio di Fido bisogna assolutamente portare gli oggetti a cui l'animale è più affezionato, come la coperta, i giocattoli e, anche se la struttura promette un'alimentazione ad hoc, delle razioni del cibo a cui è abituato, così da non fargli cambiare troppo l'alimentazione.
Gli esperti consigliano anche di fare stare l'animale al sole troppo a lungo e, durante il viaggio, di effettuare soste molto frequenti. Siccome la maggior parte degli spostamenti con cani al seguito avviene in auto, è fondamentale pensare anche alla sicurezza: l'animale non deve mai stare in braccio a qualcuno e non deve nemmeno essere libero, ma deve avere un suo posto, magari all'interno del trasportino, ed essere assicurato con le cinture di sicurezza. A tal proposito, il Tcs, il Touring Club svizzero, dopo un test di confronto tra 19 prodotti, ha fatto notare che «solo i box in metallo garantiscono la necessaria sicurezza ai quattro zampe e alle persone a bordo». Ecco altri consigli per il viaggio: il cane è molto sensibile ai colpi di calore e alle correnti d'aria, per questo bisogna scegliere sempre una climatizzazione dolce. Ed è importante anche fare pause: almeno ogni due ore. Arrivati sul luogo della vacanza, poi, bisogna subito individuare parchi, spiagge e altre strutture adatte, così come un veterinario nei paraggi. Infine, una volta nella struttura, prima di lasciare l'animale solo, è utile concedergli del tempo per ambientarsi, facendolo muovere in libertà, ma restando presenti.