Animali? Nel Museo del Tesoro di San Gennaro c'è un'area tutta loro

Animali? Nel Museo del Tesoro di San Gennaro c'è un'area tutta loro
di Cristina Cennamo
Mercoledì 1 Novembre 2017, 19:27
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Il Museo del Tesoro di San Gennaro apre per la prima volta e per sempre a tutti gli animali, cui sarà consentito il libero accesso alle sale di esposizione accompagnati dai loro padroni. 
E’ prevista infatti per sabato la presentazione dell’area dedicata agli amici a quattro zampe: una grande novità non solo per gli habitué della struttura ma, in generale, per tutti gli amanti degli animali visto che nella maggior parte dei musei italiani e stranieri spesso non è consentito l’ingresso agli animali, con la sola eccezione dei cani guida per non vedenti e o dei service-dog per assistenza ai disabili.
I visitatori e turisti che vorranno ammirare il Museo tesoro di San Gennaro in compagnia degli amici a quattro zampe non dovranno, quindi, più preoccuparsi di lasciare il proprio animale da amici, parenti o addirittura sostare a turno al difuori del museo perché sarà loro consentito l’ingresso.  
Simboli di questo evento sono, ovviamente, due capolavori del tesoro di San Gennaro: il cane con il pane in bocca della statua d’argento di San Rocco e un bellissimo particolare del quadro di Massimo Stanzione, il miracolo dell’ossessa, dove è raffigurato un bambino che si gira per guardare un cucciolo.
Senza trasportini, bag o gabbie, ma solo con il buonsenso dei loro padroni le sale del museo saranno dunque aperte anche ai migliori amici dell’uomo che sempre di più stanno diventando parte integrante della famiglia. Non avranno, però, solo accesso al Museo perché, grazie alla collaborazione con la ditta Bau’s di Leonardo Muti troveranno anche un punto di ristorazione dove i cani e i gatti potranno dissetarsi e pure cibarsi con alimenti innovativi che li mantengono in salute.
Ai loro padroni, e anche a quanti hanno lasciato a casa i loro pelosetti, saranno offerti dalla Bau’s kit di questi alimenti che prevengono problematiche e intolleranze alimentari poiché privi di mais, derivati, farine o antiossidanti chimici e sono lavorati a bassa temperatura per mantenere le caratteristiche degli alimenti freschi utilizzati.  
Un segnale di civiltà nonché un servizio voluto dal Museo del Tesoro di San Gennaro per non costringere alcuno a dover rinunciare alla straordinaria compagnia di un fedele amico peloso.
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