L'allarme di De Luca: «Reddito di cittadinanza, attenti al rischio camorra»

L'allarme di De Luca: «Reddito di cittadinanza, attenti al rischio camorra»
di Carlo Porcaro
Giovedì 8 Novembre 2018, 22:55
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Rischio camorra dietro il reddito di cittadinanza («sarà un bordello, nel senso tecnico»), «pochi» 50 milioni stanziati per le Zes, 700 milioni per la piccola portualità «che non sono i talleri di qualche altra Amministrazione». La posizione del governatore Vincenzo De Luca su lavoro e sviluppo è chiarissima: l’ha ribadita ieri all’inaugurazione di «Spazio Lavoro», sportello attivo in uno dei distretti produttivi più strategici del Sud quale il Cis interporto di Nola. Lavoro vero e non assistenzialismo, il refrain del presidente della Regione che ha messo nel mirino come di consueto il Governo (nella parte gialla dell’M5S più che in quella verde leghista) e il sindaco Luigi de Magistris promotore della moneta virtuale. 
L’ACCORDO 
Al via «un esperimento che è il primo in Italia: portiamo i Centri per l’impiego nei luoghi della produzione. Questo per dare un’informazione aggiornata su tutte le opportunità di incentivi di contributi e di sostegno alle imprese di carattere nazionale ma anche regionale e poi per far incontrare la domanda di lavoro con l’offerta», ha spiegato nell’illustrare la ratio di «Spazio Lavoro», luogo per incrocio diretto tra domanda e offerta. Alla presenza anche dell’assessore al Lavoro, Sonia Palmeri, è stato ufficializzato l’accordo di collaborazione tra Cis-Interporto Campano e la Regione al fine di rafforzare le sinergie tra i Servizi Pubblici per il Lavoro ed il sistema imprenditoriale locale, nell’ambito delle azioni mirate al potenziamento dei Centri per l’Impiego. «Martedì prossimo - ha poi annunciato Palmeri - presenteremo in Giunta il provvedimento della Regione che stanzia, per il biennio 2018/2020, 220 milioni di euro per l’attuazione della nuova fase di Garanzia Giovani». L’assessore ha sottolineato il successo registrato nella precedente edizione in soli 2 anni, con oltre 33mila tirocini, 13mila giovani formati, 21mila assunzioni, con la nascita di 325 piccole aziende.
FONDO PER IMPRESE 
Spazio Lavoro è uno sportello dedicato alle imprese di Interporto e di CIS per erogare servizi altamente specializzati, finalizzati a favorire l’occupazione e lo sviluppo economico del territorio. Tra i servizi offerti: la promozione di attività per occupabilità, la sottoscrizione di convenzioni aventi ad oggetto l’organizzazione di tirocini formativi come misura di politica attiva e la consulenza per la formazione professionale. Il presidente del Cis Ferdinando Grimaldi ha dichiarato: «Lo sportello regionale Spazio Lavoro e l’accordo di collaborazione sono l’ennesima riprova del valore che rappresentiamo tutti uniti, come un sistema». De Luca ha assicurato che la formazione professionale «non sarà più impiegata per fare clientela ma per formare professionisti adeguati alla domanda degli imprenditori». Ci sono ancora molti passi da compiere, lo ha ammesso lo stesso governatore. «Stiamo rilanciando Sviluppo Campania, perché prevediamo un restringimento del credito da parte del sistema bancario, e abbiamo già istituito un Fondo di garanzia per consentire l’utilizzazione dei Confidi». De Luca ha invitato gli imprenditori a interloquire con Palazzo S.Lucia. «Diteci quali profili professionali vi servono e costruiamo percorsi formativi», ricordando i 500 giovani già formati con i 23 progetti Ifts. «Il 90% di questi - ha aggiunto - ha trovato lavoro. E a dicembre parte la formazione per altri 500 giovani». I settori? Economia del mare, automotive e moda. 
LO SCONTRO 
Sparate tutte le cartucce sul fronte interno, ha passato in rassegna le misure delle altre istituzioni. «Con il reddito di cittadinanza ci saranno difficoltà a trovare anche apprendisti, che prendono 500 euro, perché se possono prendere 800 euro al mese se ne staranno a casa. I soldi andranno alla camorra, ve lo anticipo, e stiamo registrando già finte separazioni di coniugi. Sarà un bordello in termini tecnici...» E giù risate dalla platea di imprenditori a cui ha rivolto un antico invito: «arricchitevi a condizione di rispettare l’ambiente e la dignità dei lavoratori». Infine un passaggio sul condono a Ischia «dove non si può sanare tutto altrimenti ci saranno i morti» ed un pensiero al portavoce del premier Conte, Rocco Casalino: «Gli devono spiegare che quando cammina si deve mettere dietro, non davanti il presidente del Consiglio».
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