Net.Work tour fa tappa a Eboli contro ogni discriminazione

Una tappa del Net.Work Tour
Una tappa del Net.Work Tour
di Lucia Gallotta
Venerdì 10 Novembre 2017, 16:57
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#Ionondiscrimino. È questo l'hashtag lanciato per il tour antidiscriminazione partito il 23 settembre scorso da Foligno e che domani farà tappa a Eboli. Il Net.Work Tour, la campagna di sensibilizzazione itinerante promossa da Cidis Onlus, ha attraversato tutta l’italia centro-meridionale e dopo Salerno si fermerà nella cittadina della Piana del Sele. 

"Sarà una giornata intensa e ricca di appuntamenti per parlare di contrasto alle discriminazioni, antirazzismo, lavoro migrante e pari opportunità" afferma Annamaria Paesano, operatrice della Cidis Onlus che ha curato l'organizzazione della tappa ebolitana.

In Piazza della Repubblica, a partire dalle ore 11, il camper del Net.Work Tour accoglierà i passanti con un punto informativo e un punto di ascolto. Intorno al camper sarà allestito un fotoreportage sul lavoro migrante, la mostra di Eugenio Sharif Mastrovito "Cose da non credere. Migranti in posa contro i luoghi comuni".

"Ci saranno degli avvocati dell'Associazione Studi Giuridici Immigrazione che offriranno consulenza legale gratuita a vittime o testimoni di comportamenti discriminatori - spiega Annamaria Paesano -. Si terranno poi incontri di informazione e sensibilizzazione con i cittadini e con gli alunni delle scuole del territorio. Il network locale, fatto di associazioni, circoli, iniziative e progetti attivi sul territorio, saranno in piazza a sostegno dell’iniziativa per promuovere azioni integrate di prevenzione e contrasto di ogni forma di discriminazione e conflittualità. Con Sara Moutmir di 'Italiani senza cittadinanza' sarà attivata una raccolta firme a sostegno del diritto di cittadinanza delle seconde generazioni con testimonianze di futuri neo-concittadini".

Bambini contro la discriminazione, alle 15.30 l'associazione Il Mondo di Bò  curerà uno spazio dedicato ai più piccoli con la rappresentazione di “Majd il glorioso”, dal libro di Antonino Pingue, e il laboratorio d’intercultura a cura di Flavia D’Aiello. Alle ore 17, nel Salottino L’incontro, si terrà la presentazione del libro di Gennaro Avallone “Sfruttamento e resistenze. Migrazioni e agricoltura in Europa, Italia, Piana del Sele”, alla presenza dell’autore e con gli interventi di Giovanna Basile, Segretario Provinciale FLAI-CGIL, e Daouda Niang, presidente dell’Associazione Senegalesi di Salerno.

"Un grazie particolare alle persone che hanno contribuito a questa ricerca, alle tante e ai tanti braccianti di India, Romania, Marocco, Ucraina che ogni mattina, insieme a tante altre braccianti italiane e braccianti italiani, producono la ricchezza dell'agricoltura locale, in rapporti di sfruttamento che arricchiscono aziende e distributori, nell'ignoranza e, spesso, nel disprezzo istituzionale" scrive su Facebook Gennaro Avallone.

Il network locale è composto da: Città Di Eboli, ACLI sede provinciale Salerno, Flai Cgil Salerno, Libertà e Giustizia Piana del Sele, Anpi Salerno, Coordimento di Libera a Salerno, Il Fiore all'Occhiello Sartoria Sociale, Il mondo di Bò, CNGEI Eboli - Associazione Scout Laica, Associazione Studi Giuridici Immigrazione, Associazione Senegalesi di Salerno, Aria Nuova Multiculturale Albanella, PCI Eboli Sez."M. Garuglieri". 
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