«Così insegniamo ai giovani il nostro mestiere», volontari Oiermo per formare giovani

«Così insegniamo ai giovani il nostro mestiere», volontari Oiermo per formare giovani
di Fiorangela d'Amora
Giovedì 6 Luglio 2017, 16:10
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Castellammare. Antonio ha fatto l’elettricista per una vita. Raffaella è una sarta, Anna, una visagista. Francesco, un giovane ma esperto informatico. In comune tutti hanno la volontà di insegnare quello che hanno appreso. Sono loro i volontari che, ogni settimana, tengono i corsi presso la Fondazione Oiermo a Castellammare. Una struttura che si occupa di formazione e orientamento, senza scopo di lucro e le cui attività svolte all’interno sono gratuite. Attraverso l’offerta dei corsi professionali, l’Oiermo si propone di perseguire finalità di inclusione nel mondo del lavoro ed utilità sociale. I protagonisti delle attività sono giovani adulti pronti a scommettere su se stessi: gli istruttori che li seguono sono invece persone adulte, pensionati e non, volenterose di trasmettere il proprio sapere. Adesso Oiermo lancia una campagna di reclutamento dei volontari affidandosi allo slogan: “Aiutaci con il tuo sapere: insegnaci il tuo mestiere”.
 


Entusiasmo nelle parole del Presidente Don Alessandro Colasanto: “I saperi vanno trasmessi, necessitano di uomini e donne di buona volontà che abbiano la passione per le nuove generazioni e la voglia di trasmettere loro il sapere acquisito e perfezionato in anni di esperienza e/o studio”.

Per questo motivo l’Oiermo è in cerca di volontari per lo svolgimento dei corsi di elettricista, saldatore, termoidraulico, sartoria, visagista/acconciature. Corsi che partiranno entro il mese di settembre ed avranno la durata dell’intero anno. Presso la propria sede operativa, la Fondazione dispone di aule e materiali necessari per lo svolgimento delle lezioni che saranno teoriche e pratiche. “Aiutare chi ha voglia di imparare – dichiara Antonio, esperto elettricista e docente volontario – ci permette di trasferire il nostro sapere e formare nuove professionalità. E’ anche in questo modo che diventiamo, tutti, cittadini migliori”. 
 
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