Uccide la piccola Katie di 7 anni, poi il 16enne confessa: "Pensavo fosse un robot" -Foto

Uccide una bimba di 7 anni, 16enne confessa: "Pensavo fosse un robot"
Uccide una bimba di 7 anni, 16enne confessa: "Pensavo fosse un robot"
Lunedì 3 Luglio 2017, 19:36
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Dopo mesi di indagini una 16enne ha ammesso l'omicidio di Katie Rough, una bambina di 7 scomparsa lo scorso 9 gennaio da York.

Quel giorno intorno alle 5 del mattino la polizia fu chiamata in seguito al ritrovamento di un corpicino gravemente ferito. La bimba fu trovata in un campo da calcio e purtroppo a nulla servirono i soccorsi e l'intervento per salvarla.





Da subito gli investigatori sospettarono di una 16enne che però per mesi ha negato ogni coinvolgimento del caso fino all'ammissione di oggi. Come riporta anche il Daily Mail, l'adolescente, la cui identità viene tutelata in quanto minorenne, avrebbe confessato dicendo però di essere stata convinta che le altre persone non fossero umani in "carne ed ossa", bensì dei banali robot inanimati e dunque incapaci di provare dolore. 

La ragazza potrebbe avere dei problemi di disabilità mentale, ma saranno solo le perizie psichiatriche a chiarire questo punto. La 16enne credeva presumibilmente lo stesso di sé visto che sul suo profilo Instagram aveva pubblicato delle foto in cui si feriva le braccia. 
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