Torna il Napoli Bike Festival: il parco di Capodimonte
apre alla rivoluzione delle bici

Torna il Napoli Bike Festival: il parco di Capodimonte apre alla rivoluzione delle bici
di Paola Marano
Giovedì 3 Maggio 2018, 18:20
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Rivoluzionare la mobilità cittadina attraverso l’uso della bici. E’ l’obiettivo della settima edizione del Napoli Bike Festival, l’appuntamento di rilevanza nazionale dedicato alla promozione della cultura della bicicletta diretto da Luca Simenone.
 




Per la nuova edizione, l’onda rivoluzionaria delle due ruote arriva per la prima volta nel Real Bosco di Capodimonte con Il village del NBF aprirà i battenti il 6 maggio (dalle 10 alle 19). Centoquaranta ettari di parco verde monumentale e il Museo di Capodimonte visitabile gratuitamente saranno la cornice per trascorrere una giornata intera tra bici, natura e cultura. Il quartier generale del Festival sarà allestito nell’area delle praterie nei pressi del Cellaio, raggiungibile in pochi minuti sia da Porta Piccola che da Porta Miano. Sarà possibile portare le bici in metro sulla linea 1 e scendendo alla fermata Colli Aminei o Frullone, in pochi minuti arrivare al Real Bosco. Si potrà arrivare inoltre con il simpatico bus rosso a due piani del CitySightseeing, in via eccezionale ad 1 euro a tratta, con partenza da tutte le fermate del bus, ed ovviamente pedalando. Due carovane di pedalatori, realizzeranno un vero e proprio bici bus, con provenienza da Napoli Nord, partendo da Frattamaggiore, l’altro dal centro città con partenza da piazza Dante, entrambe le carovane partono alle 9.30.

L'area “Bici in Mostra” ospiterà i migliori professionisti tra rivenditori e produttori di biciclette a livello nazionale, che offriranno la possibilità di prove di bici muscolari, a pedalata assistita, di tandem, monopattini, bici pieghevoli, cargo bike e tanto altro ancora con la presenza confermata dei marchi delle aziende leader a livello internazionale. Come per le altre edizioni è disponibile il servizio di noleggio biciclette e foot bike.
La giornata sarà arricchita da performance, concerti e spettacoli, tra questi quello del Circo di Rudinì, pagliacci su due ruote, artisti poliedrici che declineranno con performance uniche il tema della rivoluzione a pedali e salti mozzafiato con lo spettacolo di bike trial. Spazio alla cultura con le istallazioni di land art, le “macchine a pedali” (lavatrici, seghe) del laboratorio BiciRicicli, i ritratti dei ciclisti di Lu Castell e la mostra street art di Hopnn.
Un programma ricco di novità e approfondimenti, dibattiti, musica, presentazioni di libri, mostre d’arte, attività per i più piccoli e un’area food per chi non vorrà portarci il pic-nic da casa. Si parlerà anche di Bike to work, ovvero come muoversi in bici per andare a lavoro in sicurezza con le importanti novità introdotte dall’INAIL ed un progetto pilota per aziende bike friendly, tra cui l’Aeroporto Internazionale di Napoli. Spazio anche al cicloturismo con la presentazione in anteprima nazionale della guida della Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese, del progetto Ciclabili siciliane, per poi sognare con i racconti del concorso del Bicicletterario dedicati a Napoli.

Il binomio gioco e bici sarà confermato con tante attività ludiche nell’area kids, dalla patente in bici, letture #abassavoce e alla bicaccia, caccia al tesoro in bicicletta, occasione inedita per scoprire il Real Bosco di Capodimonte. Da non perdere le pedalate tematiche all’interno del Bosco, tra cui quella alla scoperta delle piante commestibili con l’associazione la Via Verde.

«La bici è sempre stata per me il modo più bello, più sano, e più silenzioso di viaggiare – ha spiegato durante la presentazione del Festival Sylvain Bellenger, direttore del Museo di Capodimonte – il nostro bosco è troppo grande per essere percorso a piedi, ma è ideale per un percorso in bici che rispetti il tragitto dei viali. Aprire alle bici è sempre stata una mia idea fin dall’inizio, è stato complicato ma ci siamo riusciti».
 
 
Ma facciamo un passo indietro nel cronoprogramma: si comincia venerdì 4 maggio alle 21 nella Galleria Principe di Napoli, al Bicycle House, con l’inaugurazione della mostra “Asterix al Viaggio d’Italia”, a cura di Comicon, e con il concerto inaugurazione di Sandro Joyeux, artista franco-italiano che  si esibirà nel suo progetto musicale Migrant, un inno alla liberazione della schiavitù moderna ed alla bici come strumento d’emancipazione.
Sabato 5 maggio la giornata del NBF inizia alle prime luci dell’alba con il ciclismo d’altri tempi per la terza edizione de La Vulcanica: una pedalata vintage, con esclusivamente bici d’epoca, che si snoderà sulle tipiche strade napoletane pavimentate da sampietrini lungo percorsi insoliti. Intanto la mattinata in Galleria Principe spazio alle scuole con i progetti di Mens(a) sana in corpore sano il Bike Festival Educational ED IL Bike to School. L’appuntamento della giornata è con la pedalata collettiva: la #pedaloper che partirà alle 17 sempre dalla Galleria Principe. Bicycle Revolution, il tema di questa edizione si ispira, dopo 40 anni, al movimento del ’68. Con un dress code rigorosamente in stile figli dei fiori, la pedalata sarà una sfilata per le vie della città, con tante soste, musica e le performance dello street artist Yuri Romagnoli:  parola d’ordine “Cambiamo noi la strada” in sinergia con la Bicifestazione nazionale. Dalle 20 pasta party e bike music in Galleria Principe.
 
Il festival è promosso dall'Associazione Napoli Pedala, in collaborazione con il Real Museo e Bosco di Capodimonte e con il patrocinio dell’Ambasciata Olandese in Italia, della Regione Campania e del Comune di Napoli.
Alla presentazione ha preso parte anche l’assessore alle Infrastrutture e al Trasporto del Comune di Napoli Mario Calabrese, che ha colto l’occasione per annunciare il via ai lavoro entro l’anno di una pista ciclabile a Corso Umberto e la messa al bando di una gara per il servizio di bike sharing a flusso libero da formalizzare attraverso una delibera comunale entro fine mese.

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