Ragù e «vascio art» alla corte di Roxy e donna Titina

L'aperi-ragù della signora Titina
L'aperi-ragù della signora Titina
di Salvio Parisi
Martedì 1 Novembre 2016, 10:22 - Ultimo agg. 14:41
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Vivere e pensare a Napoli vuol dire riuscire e voler penetrare certe sfumature, certi vezzi e costumi attraverso quei codici di convivenza e convivio assolutamente colorati e un pò esoterici, che il ventre di questa città sa custodire ma senza occultare.
 

 

Vico Maiorani ai Tribunali, ora di cena: una folla di invitati, curiosi e avventori "collassa" il passaggio per il profumo di ragù davanti a un tipico basso di Spaccanapoli. E’ casa della signora Titina e si consuma un aperitivo assai inconsueto a base di birra e cuzzetiello di pane casereccio coi friarielli e un mestolo di ragù!

L’idea è di Fabio Ditto, patròn di Kbirr che ha voluto presentare la sua nuova scoth ale artigianale Jattura nel più verace linguaggio partenopeo: cibo per strada e street art. Roxy in The Box, l’ironica e dissacrante autrice delle affissioni-incursioni pop e fumettistiche disseminate in centro storico nel weekend D&G (e da lei ribattezzate «vascio art»), ha realizzato per l’occasione le sagome brandizzate in dimensione reale di Artemisia Gentileschi, Wonder Woman e Salvador Dalì, alloggiate nella camera da letto a vista di donna Titina: e mentre da lì l’artista raccontava la mitra di San Gennaro in testa a Wonder Woman o la bottiglia di Jattura cul capo di Dalì, invece sul ballatoio della cucina Titina & le nipoti (..stilosissime) rimestavano il ragù nel pentolone da 15 litri, distribuendo le succulente marenne!

E all'hashtag #drinkneapoltan sono convenuti nel vicolo amici, cultori e addetti ai lavori della comunicazione, l'arte e la gastronomia che hanno apprezzato l'iniziativa tra un morso, un sorso e tanti selfie: Ornella Buzzone, Teresa Caniato, Antonio Maiorino, Francesca Strino, Sara Al Bukhari, Tommaso Luongo, Fosca Tortorelli, Sergio Cappelli, Federica Bernardo, Antonia Fiorenzano, Gianluca Liccardo, Irene Bernabò, Ilaria Ceci, Gianni Valentino e Marina Martino.





 

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