Caffè sospeso? No, una poltrona a teatro

Caffè sospeso? No, una poltrona a teatro
di Emanuela Sorrentino
Martedì 12 Dicembre 2017, 16:50
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Dall’antica usanza partenopea del caffè sospeso, ecco la poltrona sospesa, per tutti gli spettacoli de Il Pozzo e il Pendolo in scena nel periodo delle festività. L'associazione teatrale del centro storico di Napoli dopo esperienze simili a Torino e Milano presenta in città un'iniziativa culturale e solidale molto particolare. 

«Una poltrona per te», ideata dal Pozzo e il Pendolo di Napoli con il sostegno degli assessorati alla Cultura e alle Politiche sociali del Comune di Napoli, prenderà il via sabato 16 dicembre 2017 e si protrarrà per tutto il periodo festivo, fino a lunedì 7 gennaio 2018.

Un’idea “romantica” che la direzione dello spazio eventi partenopeo ha deciso di regalarsi e regalare, per festeggiare i suoi diciotto anni di attività. Un compleanno che rappresenta un traguardo importante, e che richiedeva qualcosa che infondesse allegria e racchiudesse lo spirito di questa lunga avventura.

La voglia di condividere storie, emozioni, esperienze è stata la chiave con la quale si è aperta la porta di questa antica rimessa di carrozze a Palazzo Petrucci, per trasformarla nel luogo in cui, da diciotto anni, “vivono le storie”. Un'usanza antica a Napoli, quella di lasciare un caffè pagato per un avventore che fosse capitato lì con una gran voglia di caffè, e nessuna moneta per pagarlo.

Allo stesso modo il Pozzo e il Pendolo di Napoli lascerà una poltrona sospesa per ogni replica degli spettacoli in scena nel periodo delle festività, e inviterà il suo pubblico a fare altrettanto. Lasciare un biglietto pagato, a prezzo ridotto, per chi vorrà vedere uno spettacolo, ma non ha i mezzi per farlo.

“Abbiamo pensato di chiedere il sostegno all’assessorato alla Cultura – sottolinea Annamaria Russo - perché siamo convinti che anche la cultura è pane, e chi non ha i mezzi per permettersela, è affamato quanto chi non può mangiare. Abbiamo coinvolto anche l’assessorato alle Politiche Sociali, perché un’operazione come questa, per non trasformarsi in una mera trovata pubblicitaria, ha bisogno di trasparenza, innanzitutto, ma anche di avere chiaro l’obiettivo da centrare”.

E’ stato valutato anche il caso in cui non tutti accoglieranno questo “insolito” invito di una serata a teatro. I biglietti per le poltrone sospese non ritirati, a quel punto, saranno riconvertiti in danaro, che sarà destinato in beneficenza.
Sono tre gli spettacoli coinvolti nell’iniziativa, a partire da sabato 16 dicembre (in scena fino a lunedì 18) con Antonello Cossia in Ultime notizie dalla famiglia di Daniel Pennac.

Dal 21 al 30 dicembre, per il dodicesimo anno consecutivo, sarà in scena Canto di Natale di Charles Dickens, con Paolo Cresta e Carlo Lomanto (nella foto di Andrea De Rosa).

Da venerdì 5 gennaio 2018 (fino a domenica 7) Andrea De Rosa e Fabio Rossi sono i protagonisti di Racconto d’inverno di Anne Radcliffe, la più classica delle ghost story.

“Con il sostegno dei due assessorati – aggiunge la Russo - siamo sicuri che riusciremo a fare in modo che questo Natale la solidarietà possa passare anche attraverso la cultura. E riusciremo a farci, e a farci fare dal nostro pubblico, l’unico regalo di compleanno che davvero desideriamo: poter finalmente declinare il verbo condividere in tutte le sue forme”.

Una poltrona per te @ Il Pozzo e il Pendolo di Napoli

Da sabato 16 dicembre 2017 a domenica 7 gennaio 2018

Inizio delle rappresentazioni ore 21.00 (feriali), ore 18.30 (domenica)

Info ai numeri 0815422088 e 3473607913

email info@ilpozzoeilpendolo.it web www.ilpozzoeilpendolo.it
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