Party a San Giovanni Maggiore per gli ingegneri di Napoli

Party a San Giovanni Maggiore per gli ingegneri di Napoli
di Cristina Cennamo
Mercoledì 21 Giugno 2017, 12:36
2 Minuti di Lettura
“Una festa per confermare l’orgoglio di essere ingegneri, per fare rete e per dire no a chi ci vorrebbe rassegnati alla crisi”: così Vittorio Piccolo, consigliere dell’Ordine degli ingegneri di Napoli, che ha chiamato a raccolta i colleghi per una festa nella Basilica di San Giovanni Maggiore e a seguire una serata dance nel largo antistante, con musica live e dj set. Giovani e senior hanno animato la storica piazza per una notte all’insegna dell’ottimismo e della voglia di scacciare la crisi, a ritmo di reggae e di reinterpretazioni jazzistiche di classici napoletani con il duo Dott. Jazz, i Batà n'Goma e il dj set “ingegneristico” di dj Paulus  e dj Viparelli.
 
 

Il presidente degli ingegneri napoletani, Luigi Vinci, dal palco, ha ricordato l’impegno della sua categoria per la rinascita del centro antico di Napoli, a partire dalla Basilica di San Giovanni Maggiore, affidata agli ingegneri dalla Curia perchè fosse restituita al culto e alla città e diventata in questi anni polo di attività culturali e di spettacolo. Presenti, fra gli altri, il sindaco Luigi De Magistris, i presidenti delle municipalità II e VIII Francesco Chirico e Apostolos Paipais, gli ingegneri Edoardo Cosenza, Giovanni Esposito, Massimo Fontana, Ettore Nardi, Andrea Prota, Marco Race. E ancor,a il guru del marketing Lello Cercola, il manager del Cardarelli Ciro Verdoliva, il presidente dei giovani industriali napoletani e ingegnere Vittorio Ciotola, i giornalisti Livio Varriale e Mariangela Chianese, la rappresentante di Anci Giovani Regina Milo, il patron delle Terme di Agnano Alessandro Di Rocco.
© RIPRODUZIONE RISERVATA